Quasi 9 milioni di euro per le case di riposo in montagna
Su proposta dell’assessore regionale a Salute e Integrazione socio-sanitaria, Maria Sandra Telesca, la Giunta regionale ha approvato il bando-invito per la riduzione di consumi di energia primaria nelle strutture residenziali per anziani non autosufficienti gestite da soggetti pubblici.
Il documento definisce i criteri, le modalità e i termini per la presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti previsti dal Programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale 2014-20, garantendo priorità nella distribuzione delle risorse alle strutture ubicate in zona montana (nella foto quella di Tolmezzo). La dotazione complessiva a disposizione è di 13.972.278,00 euro, di cui 8,9 milioni già assegnati per interventi nelle case di riposo situate in montagna.
La presidente della Regione, Debora Serracchiani, cui competono anche le deleghe delle Politiche per la montagna, ha sottolineato che “grazie a questi interventi si potrà incrementare l’efficienza energetica e nel contempo tutelare maggiormente l’ambiente ma, soprattutto, fornire alla gente di montagna una migliore qualità dell’assistenza socio-sanitaria e delle condizioni di vita degli anziani che sono ospitati nelle strutture”.
Potranno essere finanziati impianti fotovoltaici, interventi di isolamento termico quali sostituzione di serramenti e infissi ma anche di impianti di climatizzazione estiva e/o invernale con impianti alimentati da caldaie a gas o ibride a condensazione e/o impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza. Contributi anche per impianti fotovoltaici, pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento.