Quattro incontri online per parlare di cultura alpina con Asca e Università di Udine
Appuntamento online alle 20.30 per quattro martedì successivi, a partire dal 16 febbraio, in diretta dalla pagina Facebook di Leggimontagna-Cortomontagna con libero accesso, per partecipare a Incontri di cultura alpina, organizzati da ASCA/Leggimontagna-Cortomontagna e dal Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali dell’Università di Udine.
Docenti universitari ed altri esperti della montagna friulana (e non solo) proporranno alcuni approfondimenti su temi riguardanti le risorse naturali e antropiche della catena alpina orientale.
Nel primo incontro (16 febbraio) Federico Cazorzi, docente di Idrologia, parlerà di ghiacciai alpini, in particolare dell’Occidentale del Montasio. A seguire Mario Di Gallo, guida alpina e vicepresidente ASCA, approfondirà il tema delle attività alpinistiche invernali.
Il 23 febbraio la serata sarà dedicata alla fragilità geologico-ambientale della montagna, illustrata da Maria Eliana Poli, docente di Geologia ambientale. Seguirà un’escursione virtuale nel Geoparco delle Alpi Carniche guidata da Daniela De Prato, referente del Geoparco stesso – Comunità di montagna della Carnia.
La zootecnia alpina sarà il tema dell’approfondimento di Stefano Bovolenta, docente di Alpicoltura, in calendario il 2 marzo. Verrà poi proposto il documentario “Giovani agricoltori di montagna” realizzato da Ivo Pecile e Marco Virgilio nell’ambito del progetto PassoPass.
Nel quarto e ultimo incontro di martedì 9 marzo, Ivana Bassi, docente di Politica agraria e sviluppo rurale, parlerà di opportunità di sviluppo per i territori alpini. Una riflessione di Mario Di Gallo sulla nuova frontiera dello sci e delle escursioni invernali concluderà la serata.
Alla fine di ogni appuntamento ci sarà spazio per le domande del pubblico.
Gli incontri verranno registrati. Resteranno disponibili sulla pagina Facebook di Leggimontagna-Cortomontagna e saranno pubblicati nella sezione “Montagna Viva” di Play Uniud, il canale YouTube dell’Università di Udine.