Ragazza di 22 anni travolta da un’auto, ha perso la vita nella notte di Halloween
Tragedia della strada nella notte di Halloween, attorno alle 4.30 circa. A perdere la vita una ragazza di 22 anni, Miriam Ciobanu, originaria di Tolmezzo e residente con i genitori a Fonte, in provincia di Treviso. La ragazza è stata investita e uccisa lungo via Vittorio Veneto, a Paderno di Pieve del Grappa da un’Audi con alla guida un 23enne della zona, G.A., che stava procedendo da Paderno del Grappa in direzione del Comune di Fonte.
Sembra che la giovane, una studentessa, sia sbucata all’improvviso da una laterale: con sè aveva anche una borsa con all’interno un computer. L’impatto è stato violentissimo e la 22enne, colpita dalla vettura e sbalzata per alcune decine di metri, è deceduta sul colpo mentre l’automobilista è stato accompagnato in stato di shock in ospedale dove è stato sottoposto agli accertamenti del caso. La parte anteriore e il parabrezza sono stati semidistrutti dall’impatto con il corpo della malcapitata. Intervenute sul luogo della tragedia, la 52esima di questo terribile 2022, le pattuglie dei carabinieri di Pieve del Grappa e Asolo che hanno eseguito sul posto i rilievi del caso.
La madre e l’ex ragazzo di Miriam sono stati risvegliati nel cuore della notte dalle forze dell’ordine. L’ipotesi è che ci sia una lite furibonda con il suo fidanzato alla base della sua tragica morte. Cosa ci faceva la ragazza alle 4 del mattino lungo quella strada buia, senza illuminazione, e in cui le auto sfrecciano ad alta velocità? La domanda che si sono posti i carabinieri per ricostruire la dinamica della tragedia ha trovato ben presto risposta dalle parole della madre Adriana.
«Miriam stanotte si trovava a casa del suo ragazzo e lui, dopo una litigata, ha deciso di cacciarla via»: ha detto addolorata a Treviso Today. Secondo la mamma, la 22enne, consapevole dell’orario, ha preferito incamminarsi da sola verso casa, a Fonte anziché svegliare e quindi allarmare lei, il padre o la sorella 18enne, Charlie, a cui era legatissima. È stata una pattuglia dei carabinieri a dare la terribile notizia alla famiglia, alcune ore dopo la tragedia, quando la 22enne, trovata senza documenti, è stata identificata.