A Ragogna c’è la Biofesta, un evento che “fa bene”
Ormai la Biofesta è certificata come un evento che “fa bene”, non solo all’alimentazione visto che per due fine settimana consecutivi si mangerà solo biologico, prodotti a marchio Aqua e presidi Slow food a km 0, ma un evento che fa bene anche all’economia locale.
A Ragogna, il 28, 29, 30 luglio e il 4, 5 e 6 agosto ogni giorno dalle 18.00 all’1 di notte, prenderà vita la diciassettesima edizione della BioFesta che, come l’anno scorso raddoppia le date dando spazio a molti produttori locali.
I numeri del successo sono chiari e testimoniano il gradimento dei visitatori, che nel 96% dei casi ha espresso riguardo alla festa un giudizio ottimo come da sondaggio proposto dalla stessa Pro Loco.
Nel 2016, i fornitori sono stati 44 tutti provenienti dal Friuli Venezia Giulia (il 97% aziende agricole). Alla festa sono stati presentate ben 600 specialità e 104 prodotti totali di cui il 37% bio, 43% a km zero, 11% presidi Slow Food, 9 % marchio Aqua. Ma i numeri di successo riguardano anche le pietanze servite: 5.649 piatti del menù degustazione tra cui il più venduto è il Ragognocco (992 piatti), 4.303 bevande e 3.689 tra dessert, dolci e gelati.
Fondamentale anche la collaborazione dei 145 volontari della Pro Loco Ragogna -per la maggior parte sotto i 30 anni di età – che hanno accolto i visitatori per il 14% proveniente da fuori dalla regione.
Organizzato dalla Pro Loco di Ragogna, il festival propone dunque prodotti alimentari a chilometro zero, biologici, a marchio AQUA e presidi Slow Food, che saranno in degustazione durante i due lunghi fine settimana della manifestazione dedicata al cibo locale. L’idea alla base di questa festa del buon cibo, infatti, è quella di creare un percorso gastronomico alla scoperta della tipicità dei prodotti friulani che comprende anche la degustazione dei piatti.
Per questa edizione sono previsti 10 piatti gastronomici (tra cui il favoloso Ragognocco, il cestino di frico con gnocchi allo speck e ricotta affumicata, diventato ormai il simbolo della manifestazione) più una specialità a sera (filetto di trota affumicata, porchetta e bio fagioli, tagliata di manzo).
Come l’anno scorso è prevista un’area “Biorelax” dove poter degustare dolci, gelati, dessert, vini e birre rigorosamente bio Fvg, a km zero e marchio Aqua. In quest’area sono previsti concerti di musica acustica, jazz e blues.
Confermata anche l’area bambini con giochi, attività e laboratori a tema alimentare e ambientale. Tra le varie attività ci saranno anche laboratori di riciclo e di giochi artigianali.
Ci saranno, infatti, le presentazioni con degustazione dei prodotti a marchio AQuA a cura di ERSA (sabato 5 agosto ore 18.30) e un convegno sui prodotti regionali a coltivazione biologica sempre a cura dell’ente regionale (venerdì 28 luglio sempre alle 18.30) con la presenza dell’assessore regionale Cristiano Shaurli.
Previsti, inoltre, un laboratorio tematico su farine e cereali biologici regionali e il loro utilizzo in cucina a cura di AIAB e un laboratorio tematico e dimostrazione culinaria per l’utilizzo delle erbe spontanee e aromatiche regionali unitamente ai prodotti tipici regionali, curato da Erbe del Patriarcato.
Non mancheranno poi anche le visite guidate alla scoperta di ciò che offre il territorio, compresa un’escursione sensoriale alla scoperta delle piante aromatiche e le visite al castello di Ragogna, al Museo Civico “Antonio Cerutti” e al “Museo della Grande Guerra”.
Per conoscere invece da dove arrivano i prodotti della Biofesta, sabato 29 luglio si svolgerà la presentazione delle aziende agricole partecipanti alla manifestazione con degustazioni a partire dalle 18.30, appuntamento che si ripeterà venerdì 4 agosto per approfondire la conoscenza delle eccellenze gastronomiche regionali.
Il programma completo si trova sul sito www.prolocoragogna.it.
La manifestazione è patrocinata dal Ministero delle Politiche agricole e forestali, dalla Regione FVG, dalla Provincia Udine, dalla Comunità Friuli Collinare, dal Comune di Ragogna, da Turismo FVG e dal Comitato Pro Loco FVG.
L’evento è sostenuto da Coldiretti, Slow Food, AIAB, ARPE, ERSA, Birra Castello, Illy Caffè e Goccia di Carnia.