A Resia un Carnevale da vivere nell’anima
Il Carnevale in Val Resia è una delle manifestazioni più importanti della comunità locale, capace ancora oggi a coinvolgere giovani e meno giovani.
I violini (zitire) e i violoncelli (buncule) torneranno a suonare, a scandire il tempo della danza dove i giovani suonatori, suonando ad orecchio, riproporranno vecchie e nuove ballate per giorni interi e ancora una volta come dice la vecchia canzone “Ta püstawa”: non si andrà a dormire, ci si andrà domani sera.
Ricco il programma per il carnevale 2018: si darà avvio ai festeggiamenti venerdì 9 febbraio presso il Centro culturale “Rozajanska Kultürska Hïša”a Prato con la proiezione del film documentario “Geo Reportage: Val di Resia” a cura del regista Gordian Arneth, montaggio di Eric Giese. Il regista tedesco nel corso del 2017 ha realizzato il documentario raccontando la storia di giovani che tornano in Valle, per riscoprire le loro origini decidendo di fermarsi a vivere in quella che considerano ormai la loro casa.
Sabato 10 febbraio alle ore 20.30 inizieranno i festeggiamenti del carnevale con musiche e balli presso il Salone dell’Associazione Sangiorgina e l’Osteria Alla Speranza a S.Giorgio.
Domenica 11 febbraio alle ore 10.00 presso il Centro culturale “Rozajanska Kultürska Hïša”a Prato sarà presentata la Mostra “Püstave ubličïla anu šküfe tu-w Friulu” (ovvero “Maschere e costumi di Carnevale in Friuli”); saranno presenti le maschere di Montefosca/Carni Varh e Rodda/Ruonac (Pulfero), Tarcento/Tarcint, Timau/Tischlborg e Val Resia/Rezija. A partire dalle ore 14.00 tutti in piazza a San Giorgio in occasione della Püstawa Nadëja. Ancora una volta musiche e balli resiani saranno i protagonisti. Il tutto proseguirà in serata presso il Salone dell’Associazione Sangiorgina. In quest’occasione sarà possibile vedere sfilare e danzare le “Lipe Bile Maskire”, le belle maschere bianche.
Lunedì 12 febbraio a Stolvizza:“Püst Bimbo Bim Bum Bam”- il carnevale dedicato ai bambini. Ritrovo alle ore 14.00 presso la Piazza dell’Arrotino; a seguire il “Laboratorio del Babaz” presso il “Museo della Gente della Val Resia” e l’appuntamento con “Ta Püstava: una canzone da scoprire” presso la Biblioteca Comunale. Alle ore 15.00 festa presso la Baita Alpini, a seguire processione per le vie del Paese e rogo del “Babaz” in Piazza dell’Arrotino; gran finale con baldoria presso il Bar all’Arrivo.
Martedì 13 febbraio a partire dalle ore 20.30, ancora una volta musiche e balli resiani presso il Salone dell’Associazione Sangiorgina e l’Osteria alla Speranza a S.Giorgio.
Mercoledì 14 febbraio alle ore 18.00 premiazione del concorso creativo “E tu che Babaz sei?”. Alle ore 19.00, a San Giorgio, processione e funerale del Babaz ovvero il fantoccio rappresentante il carnevale, bruciato come simbolo di espiazione da tutti i peccati accumulati durante l’anno. I
festeggiamenti proseguiranno in serata presso il Salone dell’Associazione Sangiorgina e l’Osteria alla Speranza. Lo stesso giorno alle ore 18.00, escursione “Innamorati del Püst”- la serata più romantica dell’anno e la più tipica delle feste resiane, in compagnia della guida Alberto Candolini.
Per maggiori informazioni sulla passeggiata è necessario contattare il Parco Naturale delle Prealpi Giulie telefonando allo 0433 53534, oppure inviando un’e-mail all’indirizzo info@parcoprealpigiulie.it. Durante i festeggiamenti sarà possibile degustare su prenotazione i piatti della cucina tradizionale
resiana presso i locali della Valle, e visitare a Stolvizza il Museo della Gente della Val Resia – Museo etnografico e delle favole, fiabe e leggende della Val Resia, aperto tutti i giorni con orari 10.00-13.00/14.00-16.00, ed il Museo dell’Arrotino, aperto sabato 10 con orari 10.30-12.30/14.00-17.00, domenica 11 in occasione di “Affiliamo” (giornata in cui tutti possono portare con se forbici e coltelli ad affilare) con orari 10.30-12.30/14.00-17.00, martedì 13 e mercoledì 14 con orari 10.30-12.30/14.00-16.00.