Revelant (AR): “Gemona entri a far parte della Comunità linguistica friulana”
“Auspico che anche l’Amministrazione comunale di Gemona entri a far parte della Comunità linguistica friulana e si unisca ai 102 Comuni che hanno già aderito all’organismo costituito con la legge regionale 26/2014, una delle poche cosa buone uscite da una riforma (quella degli enti locali) che ha generato finora solo disgrazie.”
A intervenire è il consigliere regionale di Autonomia Responsabile Roberto Revelant, gemonese e già vicesindaco della città, che evidenzia come dalle macerie di una riforma si possa ripartire ricostruendo un sistema identitario di un’ampia area della regione.
“Sono soprattutto le finalità dell’organismo – continua Revelant – che dovrebbero convincere i Comuni ancora alla finestra a farne parte, perché la Comunità linguistica friulana intende operare per la valorizzazione e la coesione territoriale, sociale ed economica della comunità regionale, plurilinguale e multiculturale, senza limitarsi alla difesa della lingua friulana. Tra l’altro in un momento in cui il Friuli e la Regione intera, venuti meno del livello istituzionale delle Province e dell’eccessiva parcellizzazione del territorio, sentono la necessità di un soggetto aggregatore, che possa tener conto delle peculiarità del territorio e dell’identità in cui vi si riconoscono i cittadini stessi“.
“Lasciamo libera di correre questa nuova realtà – conclude Revelant – e ci sia forte entusiasmo nel sostenerla, perché può rappresentare finalmente una luce in un cielo oggi coperto da intense e fitte nuvole”.