Riapre i battenti il Museo della Grande Guerra di Timau
Riapre oggi i battenti il Museo della Grande Guerra di Timau, che osserverà i seguenti orari:
GIUGNO E OTTOBRE: sabato e festivi 9.00-12.00 e 14.00-18.00
LUGLIO E SETTEMBRE: da martedì a venerdì dalle 14.30 alle 18.30, sabato e festivi 9.00-12.00/14.30-18.30
AGOSTO: tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00, lunedì chiuso.
Queste due realtà rappresentano un ormai consolidato sodalizio volto a tramandare ai posteri la memoria storica della grande guerra in Carnia.
Il Museo di Timau è un importantissimo punto di riferimento per gli appassionati delle vicende belliche legate al primo conflitto mondiale combattuto sulle montagne di Carnia; nella struttura sono esposte ricche collezioni di reperti bellici, foto e documenti che raccontano la dura vita del soldato in trincea e delle valorose Portatrici Carniche, tra le quali l’Eroina Medaglia d’Oro al Valor Militare Maria Plozner Mentil, caduta sopra Timau il 15 febbraio 1916.
Durante i mesi invernali il museo ha spesso aperto i battenti per visite organizzate di numerosi gruppi, mai come quest’anno sono pervenute così tante richieste di informazioni e di visitare sulla bella e importante realtà.
Il direttore del museo Lindo Unfer tiene a precisare che il due giugno, come negli anni precedenti, il museo verrà visitato da un gruppo di cosacchi per il loro pellegrinaggio annuale. Durante la visita sarà officiato un rito ortodosso e successivamente il gruppo potrà visitare l’intero museo, ove al secondo piano vi è una parte della sala dedicata proprio al popolo cosacco, ove sono esposti cimeli, foto, manichini in costume cosacco, nonché un carro trainato da un cavallo abbandonato in paese durante la ritirata.
“Per quanto riguarda il Museo all’Aperto la stagione in quota – spiega il direttore Luca Piacquadio – è cominciata nei primi giorni del mese di maggio, con le ricognizioni di rito per gli inventari e la rilevazione di eventuali danni causati dal lungo inverno”.
Quest’anno non è stato riscontrato alcun danno di rilievo alle opere e alle basi logistiche in quota. “Il nostro impegno e la nostra dedizione sono sempre maggiori, anche perché – continua Piacquadio – cominciamo a vedere i frutti e i risultati di tanti anni di impegno, premiati da sempre più visitatori in quota. Ricordo anche che dal 2016 è possibile visitare le trincee di prima linea e percorrere i sentieri delle Portatrici Carniche in tutta sicurezza con la nostra Guida Alpina”.
Per informazioni e prenotazioni chiamare il 339.3731097 oppure inviare una mail a museotimau@alice.it.
Quante ore di cammino ci sono per raggiungere la cima e visitare le trincee ? A quale quota finale? Grazie