Riapre il bar L’Alpina di Comeglians
Riapre venerdì 1° giugno alle 18.30 il bar L’Alpina, in piazza De Antoni a Comeglians.
Di proprietà del Comune, completamento ideale della omonima sala polifunzionale restaurata e riaperta qualche anno fa, questo storico locale (nato nel 1957 come parte della S.A.T.E., Società l’Alpina Turistico Educativa) ha rappresentato per decenni uno dei principali punti di riferimento per l’intera Val di Gorto e per le vicine Valcalda e Val Pesarina, grazie anche all’instancabile attività del precedente gestore Roberto Pellizzari, scomparso tre anni fa, che l’aveva condotto per oltre quattro decenni.
Così la valle, oltre a perdere una delle figure di riferimento per la comunità tutta, si è anche trovata privata di un fondamentale luogo di aggregazione, quanto mai importante in una zona depressa e vittima dello spopolamento delle nostre montagne.
Per riparare a questa perdita, il comune di Comeglians, ora guidato dal sindaco Stefano De Antoni, si è adoperato per reperire fondi, attraverso stanziamenti regionali messi a disposizione dall’UTI, per poterlo rinnovare e mettere a norma, nella speranza di riportarlo ai fasti di un tempo, quando a fine anni ’50 L’Alpina inaugurò come locale di tendenza, del tutto innovativo rispetto al panorama delle osterie tradizionali del territorio.
Uno sforzo che ha permesso di adeguare gli ambienti e di dotarli di tutto il necessario per poter diventare appetibile a nuovi gestori, che sono stati trovati in Patrizia Cividini e nella sua famiglia (già distintisi per una fortunata gestione di Malga Chiadinas) e che venerdì inaugureranno questa ritrovata vita per lo storico locale che, oltre alla vecchia formula del bar, si proporrà anche come gelateria.
Con l’auspicio, condiviso da tutta la cittadinanza, che possa tornare ad essere centro di aggregazione per tutto il comparto e un valido strumento di accoglienza turistica, senza la pretesa di riproporre la formula tanto amata incarnata da Pellizzari, ma proponendosi come una benefica ventata di aria fresca e di iniziativa in una zona che stenta a reagire a spopolamento e crisi.