Riconoscimento economico agli operatori sanitari Fvg impegnati nell’emergenza coronavirus
L’Amministrazione regionale presenterà a breve alle rappresentanze sindacali del Sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia (Ssr) una proposta di accordo per l’erogazione di un riconoscimento economico agli operatori che sono stati coinvolti, direttamente o indirettamente, nello svolgimento di attività collegate all’emergenza Coronavirus.
Questo quanto comunicato oggi dal vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, a margine di un incontro in videoconferenza con i sindacati sul tema delle risorse aggiuntive regionali, di cui una parte destinata a coprire l’incentivo per la straordinarietà legata al Covid-19.
Nel dettaglio, come ha spiegato lo stesso Riccardi, si tratta di una cifra totale di 16 milioni di euro, di cui 6,5 milioni di euro (estensibili a 7,3 qualora si rivedano determinate linee progettuali) andranno ad integrare lo stipendio di chi ha lavorato nell’ambito delle prestazioni sanitarie per il Coronavirus.
La proposta, come ha sottolineato il vicegovernatore, prevede un incentivo economicamente differenziato in base al rischio, che viene definito in due categorie: alto e medio. In base a questo schema saranno le Aziende sanitarie a effettuare una ricognizione per l’individuazione del personale interessato dal provvedimento.