Ricorso gestione TPL, rischio rinvio per il servizio bus dedicato ai lavoratori pendolari carnici
Grande preoccupazione tra i lavoratori carnici delle principali industrie della zona industriale di Tolmezzo alla notizia del nuovo ricorso al TAR del FVG presentato da una delle ditte che hanno partecipato al Bando di gara per l’individuazione del gestore del Trasporto Pubblico Locale (TPL) su gomma e marittimo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
“Tale ulteriore slittamento nell’assegnazione del servizio – scrivono in una nota Franco Colautti, segretario generale della Cisl Alto Friuli e Fabiano Venuti della Fim Cisl regionale – ritarderà inevitabilmente l’attivazione delle corse di bus in favore dei lavoratori pendolari delle vallate carniche, inserito all’interno del documento “Futuro Alta Carnia”, Strategia per le Aree interne della Carnia” cui la Cisl ha convintamente aderito e del quale stiamo attendendo con ansia la sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro a livello ministeriale, propedeutico all’avvio dell’intera Strategia”.
“L’idea di mettere a disposizione dei mezzi pubblici per le centinaia di lavoratrici e lavoratori che quotidianamente si recano a Tolmezzo per i loro turni all’interno dello stabilimento Automotive Lighting, ma non solo – ricordano Colautti e Venuti – era stata lanciata dalla Cisl Alto Friuli diversi anni fa con l’obiettivo di venire incontro alle stesse maestranze, con un beneficio diretto sia in termini di minori spese per gli spostamenti, che sul piano del benessere fisico, delle opportunità relazionali e, non ultimo, della sostenibilità ambientale”.
“Il progetto ricordiamo ha valenza intra-categoriale – concludono i rappresentanti dei lavoratori – perché ne potranno usufruire anche i turnisti pendolari residenti in altri comuni del comprensorio carnico situati lungo le direttrici che da Tolmezzo ed Amaro portano verso i centri di vallata compresi nell’area progetto (esempio i dipendenti della Cartiera Burgo, Pigna, ecc). Sappiamo che da parte della Regione è stata confermata la massima attenzione per l’iniziativa, auspichiamo che la vicenda legale si risolva nel più breve tempo possibile”.