Riprendono gli arrivi di migranti, rintracciati dalla Polstrada lungo la A23
Sono ricomparsi a piedi, in gruppo, per tre volte nell’arco di pochi giorni, al confine tra Italia e Austria, e questa notte lungo l’autostrada A23. Il primo rintraccio è di lunedì scorso, nella frazione di Coccau, a Tarvisio, a un chilometro dalla galleria; qui i carabinieri hanno individuato 6 migranti entrati illegalmente in Friuli, per lo più pakistani. Tutti sono stati denunciati; ieri, domenica 18 settembre, altro gruppo di 8 persone, questa volta di nazionalità afghana, tra cui 5 donne – delle quali tre minorenni – e 3 uomini, individuati dai militari dell’Arma della Compagnia di Tarvisio Bassa, a piedi, in fila indiana.
Questa notte di lunedì 19 settembre, infine, intorno alle 2, un gruppo di 5 clandestini è stato fermato dalla polizia stradale di Amaro, comandata dall’ispettore capo Sandro Bortolotti, sempre nel territorio di Tarvisio, poco dopo la galleria, lungo l’autostrada A23. Tutti i migranti non avevano titolo per entrare nel nostro Paese; sono stati identificati, denunciati e invitati a presentarsi in questura a Udine perché tutti hanno fatto richiesta di asilo politico.