Rischio sismico, contributi regionali a San Daniele e Treppo Carnico
La Giunta regionale FVG, su proposta dell’assessore a Infrastrutture e Territorio Mariagrazia Santoro, ha approvato una delibera che stabilisce un riparto di oltre 5,2 milioni di euro derivanti da risorse nazionali della Protezione civile e da destinare a contributi per interventi di prevenzione del rischio sismico.
“Prosegue anche a livello nazionale – ha evidenziato Santoro – l’impegno per favorire iniziative di adeguamento e miglioramento sismico del territorio. In particolare, questo riparto consente l’avvio di interventi sia a favore dei privati, tramite i Comuni che emetteranno appositi bandi, sia a favore direttamente dei Comuni che, in questo modo, potranno sistemare alcuni edifici ritenuti strategici e la cui funzionalità, nel corso di eventuali eventi sismici, assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile anche e soprattutto in relazione alle conseguenze di un evento sismico”.
Come indicato nel provvedimento, per interventi su edifici di proprietà privata sono a disposizione 2,182 milioni di euro, mentre 3,030 milioni di euro sono indirizzati alle amministrazioni locali per interventi di rafforzamento o miglioramento antisismico oppure di demolizione e ricostruzione di edifici di interesse strategico.
Nel dettaglio, a Sesto al Reghena sono destinati 315mila euro per la sede della Protezione civile, a San Daniele del Friuli con oltre 1,7 milioni sarà ristrutturato il teatro Ciconi (nella foto), Casarsa della Delizia beneficia di un contributo di 248mila euro per la palestra della scuola primaria di San Giovani di Casarsa, quasi 484mila euro sono destinati al Comune di Treppo Carnico per il Centro attività collettive e, infine, Budoia avrà 239mila euro per l’adeguamento della scuola materna statale di Dardago.