Rive d’Arcano, con lo spettacolo “Briciole” entra nel vivo il cartellone del Mulino Nicli

A Giavons di Rive d’Arcano ha riaperto le porte il Mulino Nicli: uno spazio creativo per macinare idee! Quella in programma nel 2024 è la terza stagione di eventi realizzata dall’associazione Servi di Scena, con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Prima Cassa e Comunità collinare del Friuli. Fino a settembre è in programma un ricco calendario fatto di corsi e laboratori, eventi e spettacoli, concerti e incontri. Il Mulino Nicli (località Giavons di Rive d’Arcano) è uno di quei luoghi in cui evadere dalla quotidianità e riappropriarsi del proprio tempo: a portata di mano, ma distante quel che basta, un luogo intimo, ricco di creatività, personalità ed eventi. Uno spazio pensato per la comunità e in particolare per le più giovani generazioni! Dopo i primi appuntamenti, con giugno la stagione è pronta a entrare nel vivo a partire già da domenica 2 giugno quando Mulino Nicli, alle 18, ospiterà lo spettacolo “Briciole” (ingresso libero).

BRICIOLE – Si tratta della restituzione del primo studio dell’ultimo lavoro di Daniela Fattori con Klaus Martini e Nicoletta Oscuro. La pièce racconta la storia di una coppia che approda alla pensione dopo una vita di lavoro. I due si immaginano di godersi finalmente quel tempo assieme, ma quasi subito il sogno svanisce. Lui si perde, in uno stato di memoria alla deriva e lei, per resistere al dolore, si aggrappa alla scrittura. La storia prende vita in un susseguirsi di quadri che ci restituiscono le prime tappe della malattia di Alzheimer. A distanza di un anno, ascoltiamo la musica e li guardiamo camminare insieme, in casa, tenendosi per mano e condividendo quello che c’è.

UN’ESTATE DI LABORATORI ED EVENTI – Gli appuntamenti del Mulino, per il mese di giugno, saranno davvero tanti! Per i più piccoli il 1°, 8, 15 giugno, alle 10.30, ci sarà “Da grande…”, tre eventi in cui sarà possibile incontrare le professioniste e i professionisti più diversi, per iniziare a costruire i propri sogni del futuro. Da lunedì 10 giugno a venerdì 14 (8.30-12.30) è invece in programma “Fabula Rasa” – laboratorio per ragazze e ragazzi dai 10 ai 13 anni. Sabato 22 giugno, alle 18, ci sarà Water Being/Volti d’acqua, spettacolo per bambini e famiglie.

In quanto agli incontri/eventi, il 9 e il 23 giugno sono previsti due appuntamenti dedicati al torrente Corno, alle 18, intitolati “Il Corno, memorie di un torrente: mulini e storie di mugnai e Acqua non solo da bere”. Mercoledì 12 giugno, alle 18, è in programma la presentazione di “L’estate in cui fiorirono le fragole” di Anna Bonacina. Il 26, sempre alle 18, è in programma Giorgio Olmoti che presenterà con Paolo Patui il suo “Stracci e ossa”.

Ci sarà spazio anche per la musica, in particolare il 16 giugno, alle 18, con “La classica: un invito all’ascolto” e domenica 30 giugno, alle 20.45, con “Mulino Jazz: Abat-Jazzour”. Sabato 29 giugno, alle 20.45, chiuderà il mese “eventi itagliani” con Petit-Pot-Purrì.

IL MULINO NICLI – Il suono dell’acqua che scorre e che abbraccia le pale del Mulino accompagna quello dei chicchi di mais che vengono lavorati. Si unisce, però, un altro rumore, un brusio vivo e fluido, sommesso e brulicante, come quello del Corno che passeggia nella campagna: sono le voci delle persone che lo popolano perché i mulini sono da sempre luogo d’incontro, di ritrovo, nella realtà come nell’immaginario. Nelle storie popolari c’è sempre un mulino dove andare o un mugnaio da incontrare e Mulino Nicli non è diverso. Qui, però, l’acqua fluisce assieme a idee, persone, incontri, arte. Il suono della creatività all’opera si fonde a quello della molitura. Il risultato è concreto e nutriente quanto la farina; musica, teatro, performance sono gli ingredienti