Rubata la medaglia della portatrice carnica
“Una forma di vilipendio intollerabile che lascia indignati”. Così si esprime senza mezzi termini il sindaco di Paluzza Massimo Mentil, dopo aver appreso della notizia del furto della medaglia d’oro della portatrice carnica Pasqua Duzzi, sottratta ad una delle nipoti che la custodiva, vittima di una ruberia nella propria abitazione del Friuli collinare.
“Un fatto doppiamente grave – aggiunge Mentil – se pensiamo che stiamo vivendo in pieno il Centenario della Grande Guerra. Questo episodio ci da ulteriore consapevolezza che non c’è piena coscienza su quanto quelle straordinarie donne seppero donare alla nostra Patria, forse non ci si rende conto dell’immenso valore storico che rappresenta tale medaglia, che incarna tra l’altro quel minimo riconoscimento che lo Stato ha saputo restituire a chi ha versato anche la propria vita in favore del bene comune, degli ideali di libertà, pace tra i popoli e democrazia. Spero – conclude Menti – che chi l’ha sottratta si renda conto dell’affronto che ha compiuto e che la restituisca al più presto”.