San Daniele, evade dai domiciliari, rapina e aggredisce due ragazze. Arrestato
Evade dai domiciliari, rapina e aggredisce con un tirapugni delle ragazzine per strada, durante una festa, vicino a un bar, a San Daniele del Friuli. Poi viene bloccato dai carabinieri e arrestato.
È successo nella prima serata di ieri, sabato 30 settembre. La cittadina collinare era in festa, con numerosi turisti italiani e stranieri in strada, per una manifestazione gastronomica organizzata da una nota prosciutteria.
Approfittando del trambusto, un uomo di 35 anni, S.A. le sue inziali, pregiudicato, agli arresti domiciliari per scontare una pena, è uscito dalla sua casa di San Daniele e si è messo a rincorrere un gruppo di ragazzine minorenni armato di un tirapugni.
Le giovani, una di Udine e una toscana, di 15 e 13 anni, hanno cercato di scappare ma l’uomo è riuscito a raggiungerle. Alla prima ragazzina ha rapinato il telefono cellulare e l’altra, che stava cercando di aiutarla, è stata colpita alla testa con un tirapugni. A quel punto parenti e amici hanno chimato il 118. La ragazzina ferita è stata portata in ospedale dove i sanitari l’hanno medicata per la ferita; per fortuna non è grave.
Intanto, sul posto, è giunta una pattuglia dei carabinieri della stazione di Campoformido, comandata dal maresciallo Giovanni Sergi. I militari dell’Arma, con la collaborazione di colleghi di San Daniele, non hanno trovato subito l’uomo in strada: era tornato a casa, pensando di farla franca. Ma è stato individuato dalla descrizione fornita dai presenti. Era anche noto agli stessi carabinieri.
Sono bastati pochi minuti per raggiungere allora la sua abitazione ed eseguire una perquisizione. Il 35enne aveva con sé il telefonino rapinato alla 15enne e anche il tirapugni col quale aveva aggredito la 13enne. Arrestato per evasione, è stato portato nel carcere di Udine.