San Daniele senza uno dei medici di base, l’appello della Cisl Alto Friuli
Dopo la cessazione, dal 30 giugno scorso, del servizio fornito da uno dei medici di base presenti a San Daniele del Friuli, la Cisl Alto Friuli e la FNP Cisl Alto Friuli si fanno portavoce dei disagi patiti dalla popolazione locale, soprattutto di quella anziana, che è costretta a rivolgersi ai medici di base degli altri comuni del distretto, con conseguente difficoltà di spostamento.
Il sindacato ha già interessato il direttore generale dell’Azienda Sanitaria n.3 Pier Paolo Benetollo, affinché si trovi una situazione temporanea in attesa dell’espletamento dei bandi per la copertura del posto lasciato libero.
“Invitiamo e sollecitiamo chi di competenza – spiegano Franco Colautti, segretario generale della Cisl Alto Friuli, e Giancarlo Tabacco, segretario della FNP Cisl Alto Friuli – a voler coordinare i medici interessati a garantire la loro presenza a San Daniele, almeno alcune ore alla settimana, individuando anche uno spazio comunecon orari diversificati per ricevere i propri assistiti, così da venire incontro alle esigenze di chi non riesce a recarsi negli studi fuori paese”.