Sanità Fvg, 11 nuovi assunti tra Alto Friuli, Collinare e Medio Friuli
Gli Enti del Sistema sanitario regionale (Ssr) del Friuli Venezia Giulia e l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa) potranno contare nell’immediato su 94 nuove assunzioni a tempo indeterminato.
L’Ente per la gestione accentrata dei servizi condivisi (Egas) ha infatti assegnato la prima tranche dei vincitori della graduatoria, approvata lo scorso dicembre, del concorso pubblico per titoli ed esami per assistenti amministrativi svoltosi nel 2017.
Per quel che riguarda la destinazione dei nuovi entrati, la procedura ha seguito le indicazioni emerse dal fabbisogno espresso dai singoli Enti, in base al quale è stata definita la seguente distribuzione: Aas n. 2 Bassa Friulana-Isontina 18 unità; Aas Alto Friuli-Collinare-Medio Friuli 11; Aas n.5 Friuli Occidentale 16; Asui Udine 13; Asui Trieste 6; Irccs Burlo Garofolo 2; Irccs Cro 9; Egas 16; Arpa 3.
Questi innesti fanno seguito a diversi anni nel corso dei quali c’è stato uno stop alle assunzioni di personale amministrativo all’interno del Sistema, in quanto nella prima parte della legislatura si è provveduto a soddisfare innanzitutto i bisogni organizzativi del comparto assistenziale e sanitario. Il blocco ha determinato nel tempo il ricorso alla flessibilità e la sospensione del turnover.
Il processo avviato dall’Amministrazione regionale attraverso questa procedura selettiva è finalizzato proprio a sanare la situazione, stabilizzando e implementando quelle posizioni che contribuiscono al necessario e indispensabile supporto alle funzioni assistenziali e sanitarie.
Il concorso, bandito ad inizio 2017 e a cui si sono presentati più di duemila candidati, richiedeva, tra gli altri requisiti, oltre alla cittadinanza italiana e un’età non inferiore ai 18 anni, anche un diploma di scuola secondaria e la conoscenza di una lingua straniera. Tre le prove d’esame: scritta, orale e pratica.
La complessità di una selezione di questa portata è stata superata grazie alla competenza garantita dalla gestione accentrata dell’Egas, che svolge per conto degli Enti del Ssr, anche su indicazione della Regione, funzioni di aggregazione della domanda e di centrale di committenza per l’acquisizione di beni e servizi, nonché funzioni di supporto tecnico, amministrative e gestionali. In questo contesto, la missione dell’Ente è quella di migliorare l’efficienza e l’efficacia del Ssr, attraverso l’applicazione degli strumenti di accentramento e l’ottimizzazione dei processi.