Sappada in Friuli, lettera di sollecito al presidente del Senato Grasso
Una lettera per sollecitare un pronunciamento su un tema rimasto in sospeso per il passaggio di Sappada al Friuli Venezia Giulia verrà inviata a firma della presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e del sindaco del Comune montano al presidente del Senato Pietro Grasso.
Lo ha annunciato Debora Serracchiani nel corso di un incontro svoltosi in municipio a Sappada, alla presenza del primo cittadino Manuel Piller Hoffer, del vicesindaco del Comune di Forni Avoltri Manuele Ferrari, del presidente del Consiglio regionale Franco Iacop e di Alessandro Mauro, del comitato referendario per il passaggio del comune veneto al Friuli Venezia Giulia.
Il vertice è servito per rinsaldare la collaborazione esistente tra i due territori, al fine di dare seguito ad un pronunciamento che la popolazione del comune veneto ha già espresso tempo addietro rispondendo ad un quesito referendario. “Con il sindaco Piller Hoffer – ha detto Serracchiani al termine dell’incontro – abbiamo deciso di scrivere questa lettera per sollecitare il presidente Grasso a riavviare l’iter con il quale calendarizzare nuovamente in Senato il disegno di legge che prevede il passaggio di Sappada dal Veneto al Friuli Venezia Giulia. Chiediamo quindi che le Camere si esprimano per dare seguito a quello che è stato un pronunciamento chiaro della popolazione”.
Al di là dell’iter parlamentare, Serracchiani ha posto l’accento sul fatto che i due territori sono fortemente intenzionati a portare avanti gli interessi delle rispettive comunità. “Siamo consapevoli – ha detto la presidente del Friuli Venezia Giulia – che già da tempo sia sotto il profilo storico e culturale ma anche nella normale quotidianità, esistono importanti rapporti di collaborazione tra i comuni di Sappada e Forni Avoltri; il nostro intento è quello di fare in modo che attività ad esempio nel campo del turismo, ricettività alberghiera e viabilità si possano consolidare ed ampliare, per rendere più ricchi entrambe i territori”
Per il sindaco di Sappada, l’incontro è stato molto importante “in quanto – ha detto – questa sollecitazione al Senato dovrà portare ad un pronunciamento nei confronti dei cittadini, che da nove anni attendono una risposta. È un segno di rispetto nei loro confronti, che rappresenta anche il modo affinchè non si crei la disaffezione della gente nei confronti delle istituzioni”. Piller Hoffer ha inoltre messo in evidenza come tra Sappada e Forni Avoltri vi siano importanti possibilità di sviluppo ad esempio in ambito turistico “ma che per poterle sviluppare serve un progetto unitario al quale lavoreremo insieme, constatata anche l’apertura espressa dalla presidente Serracchiani”. Concetti, questi, ripresi anche dal vicesindaco di Forni Avoltri il quale ha auspicato l’avvio di una collaborazione “che consenta di compiere un deciso passo in avanti per raggiungere un obiettivo che ci siamo posti da tempo”.
Infine il presidente Iacop ha ricordato come il percorso istituzionale verso il trasferimento di Sappada dal Veneto al Friuli Venezia Giulia sia stato compiuto correttamente con lo svolgimento del referendum, il cui esito è stato confermato anche dai rispettivi Consigli regionali.