Scelgo Gemona al sindaco Urbani: “E’ tempo di entrare nell’UTI del Gemonese”
Con una lettera protocollata in Comune, l’opposizione consiliare di Gemona del Friuli, Scelgo Gemona, ha inoltrato al sindaco Paolo Urbani una richiesta di adesione all’UTI del Gemonese partita il 1.agosto scorso.
“Abbiamo rilavato più volte, anche con prese di posizione pubbliche e in sede Consiliare – scrivono i consiglieri del gruppo di minoranza – le criticità presenti nella Legge Regionale 12 dicembre 2014, n. 26 “Riordino del sistema Regione-Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni territoriali intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative”, in particolare per quanto riguarda l’esclusione dall’ UTI del Gemonese del Comune di Osoppo. Non di meno, nel periodo antecedente l’approvazione della predetta legge, ci siamo prodigati in diverse sedi per addivenire ad una soluzione che assicurasse la continuità dello storico rapporto che che lega Osoppo al Gemonese; volontà sostenuta dall’intero centro sinistra del territorio (anche di Osoppo). Restiamo persuasi, invece, che non sia stato fatto abbastanza in tal senso da parte di questa Amministrazione Comunale e non si sia ricercata a sufficienza un’assonanza con l’Amministrazione Comunale di Osoppo”.
“Pur con tutte le difficoltà e gli elementi di critica sopra evidenziati – affermano da Scelgo Gemona – reputiamo che proseguire nella mera contrapposizione sia controproducente per il Gemonese e che sia necessario ricomporre il quadro, anche alla luce degli accordi intercorsi tra la Regione e l’ANCI e considerato altresì il rischio di penalizzazioni economiche. Per questo, preso atto che con legge di assestamento del Bilancio regionale 2016 recentemente approvata è stato incrementato di 19.500.000 lo stanziamento del Fondo ordinario per gli investimenti a favore delle unioni territoriali intercomunali previsto all’articolo 7, comma 61, lettera b) della legge di stabilità regionale 2016 (per l’UTI del Gemonese sono stanziati 612.345 euro, di cui teoricamente a carico del Comune di Gemona 203.105 euro) e che l’utilizzo delle predette risorse è vincolato l’ingresso in Unione entro il 15 settembre 2016, lo scrivente Gruppo Consiliare giudica doveroso procedere all’adesione all’UTI del Gemonese ed invita pertanto a convocare per tempo il Consiglio Comunale”.
“Nel contempo auspica l’avvio di un costruttivo confronto con l’amministrazione comunale di Osoppo per riallacciare una necessaria intesa politica, che sosterremo convintamente, e la costituzione di un tavolo di lavoro tra l’UTI del Gemonese e quella del Collinare per definire indirizzi strategici di area vasta. Chiediamo altresì alla Regione di favorire il processo di rinegoziazione delle regole statutarie affinché le stesse assicurino un corretto equilibrio, elemento determinante per garantire un clima collaborativo e costruttivo all’interno dell’Unione” concludono da Scelgo Gemona.
Urbani e la sua banda si assumano la responsabilità di aver fatto terra bruciata attorno Gemona. Sono riusciti a litigare con tutti: con la Regione e con tutti i comuni vicini (Montenars a parte, ed è tutto dire!). Non sono riusciti nemmeno a convincere Osoppo, comune di centrodestra con un sindaco inesperto e alle prime armi, ad aderire all’Uti del Gemonese. Un fallimento politico epocale! Adesso è inutile che Urbani sbraiti contro tutto e tutti. La colpa è innanzitutto sua e della sua arroganza politica. La riforma delle Uti prevedeva giustamente la possibilità che le amministrazioni comunali si esprimessero a quale associazione aderire. E Osoppo ha (purtroppo per Gemona) scelto di entrare nella Collinare. E come se non bastasse, adesso Gemona vuole isolarsi sempre di più, legandosi a Montenars, e rompendo ogni relazione con Artegna, con Venzone e con Buia. Cittadini gemonesi, alzatevi dal vostro torpore e mandate a casa questi politici incapaci e dannosi!