Scelgo Gemona: “Serve un progetto per gli Anziani”
Una società con un numero sempre maggiore di anziani: questa la fotografia del nostro futuro che emerge da tutte le analisi demografiche. La bassa natalità e il progressivo aumento della vita, sono i fattori principali, determinanti di questo fenomeno. Le previsioni demografiche dell’ISTAT ci dicono che oggi la popolazione anziana (cioè quella con più di 65 anni) rappresenta 1/4 di tutta la popolazione, ma nel 2037 sarà quasi 1/3 (il 32% ). Nel nostro territorio questo dato è ancora più severo.
Le conseguenze sono evidenti: un carico sociale ed assistenziale via via crescente. Non c’è famiglia, che non sia alle prese con l’assistenza di un congiunto anziano; il fenomeno delle assistenti familiari (le cosiddette “badanti”) è in costante aumento, nonostante la crisi economica che attanaglia il bilancio delle famiglie e che sta già facendo aumentare significativamente la domanda di assistenza pubblica.
Per affrontare la tematica in modo adeguato servono politiche lungimiranti e risposte integrate. Non esiste, infatti, un ambito specifico nelle politiche sociali dedicato agli anziani, piuttosto le politiche per gli anziani si compongono di un mix di misure assistenziali e sanitarie, di inclusione sociale, di sostegno economico, abitative e legate alla mobilità urbana.
Serve, insomma, un visione generale e un progetto politico complessivo.
A Gemona c’è ancora molta strada da fare in questo campo. La “Città del benstare” è solo uno slogan del Sindaco Urbani se non è accompagnata da concrete azioni per migliorare la qualità della vita anche dei cittadini della terza età. La recente vicenda della chiusura del centro diurno per gli anziani, per inadeguatezza della strutture, che costringerà il suo trasferimento in altro Comune, ne è la triste evidenza.
“E’ una questione di priorità. Il Sindaco Urbani preferisce investire le risorse pubbliche in eventi che esaltino la sua visibilità personale piuttosto che nei servizi per gli anziani di Gemona – dichiarano i rappresentanti della Lista Civica Scelgo Gemona – Ci auguriamo che la chiusura del centro diurno sia davvero temporanea a che si giunga celermente alla riapertura di una struttura adeguata per ospitare giornalmente gli anziani del territorio. Eserciteremo la massima pressione sull’amministrazione comunale chiedendo che già nel prossimo bilancio siano stanziati fondi adeguati per la realizzazione di una struttura funzionale e adeguata e che la professionalità e dedizioni delle operatrici e operatori del settore e dei volontari, non vada in alcun modo dispersa.”
“Serve un vero PROGETTO PER GLI ANZIANI. Bisogna pensare a spazi di aggregazione e ad attività utili alla comunità dove possono essere impiegati gli anziani ancora attivi. Bisogna prevedere l’adeguamento degli edifici residenziali a loro destinati alle esigenze di sicurezza, accessibilità e fruibilità, sfruttando anche la domotica. Bisogna promuovere progetti di coabitazione ( come ad es. il “condominio solidale”). Bisogna sviluppare ulteriori servizi specifici dedicati alle esigenze degli anziani. Bisogna programmare attività sul piano culturale, sportivo, ricreativo valorizzando il loro bagaglio storico e culturale e dove si sentano utili, partecipi, dinamici.”
E’ una sfida che il centro sinistra di Gemona si assume. “Intendiamo ascoltare le proposte degli operatori sociali, del volontariato e dei cittadini interessati, raccogliere le idee che in buona parte avevamo già avanzato nel programma elettorale e formulare un progetto complessivo per il benessere degli anziani da presentare all’amministrazione comunale. – concludono i rappresentanti del centro sinistra gemonese – E’ un investimento per il futuro.” –