Sci, Emanuele Buzzi 30° in Coppa del Mondo

Missione compiuta per Emanuele Buzzi, subito a punti (1) nella prima gara stagionale di Coppa del Mondo.
Nel superG della Val d’Isere il Forestale sappadino è giunto 30° grazie ad un’ottima seconda parte di gara.
Nel tratto iniziale, infatti, Emanuele ha sempre veleggiato nelle retrovie (71°, 55° e 48° nei primi tre intermedi).
Poi però ha viaggiato sui tempi dei migliori, chiudendo appunto in 30a posizione a 1″94 dal norvegese Kjetil Jansrud, vincitore con 0″17 sul connazionale Aksel Lund Svindal e 0″41 sull’ottimo azzurro Dominik Paris, terzo.
Bene anche Peter Fill, ottavo a 0″76. Buzzi è stato il terzo degli italiani al traguardo.
Domani “Lele” tornerà in pista nella discesa, al via alle 10.45 con diretta Raisport 1.

COMBINATA NORDICA

Ottavo posto per l’Italia nella prova a squadre della Coppa del Mondo di combinata nordica a Lillehammer (Norvegia).
Partiti nella 4×5 km di fondo dall’undicesimo e ultimo posto dopo il salto,  Alessandro Pittin, Runngaldier, Bauer e Costa hanno guadagnato qualche posizione chiudendo a 3’04” dalla vincitrice Germania.
Pittin tornerà in gara domenica nella seconda Gundersen individual

SALTO CON GLI SCI

Seconda tappa della Coppa del Mondo 2016-2017 di salto con gli sci da oggi a Klingenthal, in Germania, ed anche in quest’occasione è presente il nostro Sebastian Colloredo.
Il tarvisiano di Camporosso, scuola Sci CAI Monte Lussari, è impegnato sul trampolino HS140.
Oggi si sono svolte le qualificazioni in vista della gara di domani, prevista alle 16.10, in diretta su Eurosport 1.
Ci sarà anche Colloredo, che ha superato senza problemi la qualificazione grazie alla 25a misura.

BIATHLON

Si è aperta la stagione 2016-2017 anche per Giuseppe Montello.
Classe 1992, cresciuto nell’ASD Monte Coglians ed attualmente in forza al Centro Sportivo Esercito, il biathleta di Forni Avoltri ha preso parte ieri alle 20 km Individuale di Coppa del Mondo a Oestersund, in Svezia.
Non è stato un esordio fortunato, perché Montello ha commesso ben 12 errori (su 20) al poligono, corrispondenti ad altrettanti minuti di penalità. Un fardello che l’ha portato a chiudere in 102a posizione a 14’28” dal fenomenale francese Martin Fourcade, tanto per cambiare vincitore.