Scoperto nel Tarvisiano lo scheletro di un poliziotto carinziano
Lo scheletro del corpo di un agente di polizia della Carinzia è stato trovato ieri nei boschi di Camporosso a Tarvisio. A rinvenire i resti del poliziotto, di cui era stata denunciata la scomparsa nel 2015, è stato ieri sera, domenica 2 ottobre, un cercatore di funghi che ha notato degli abiti e anche la sua pistola, una Glock 9 millimetri.
La salma era in una zona impervia sotto il monte Obuas. Per il recupero del corpo sono intervenuti i militari del soccorso alpino del Sagf di Sella Nevea insieme ai volontari del soccorso civile del Cnsas di Cave del Predil che hanno rimosso lo scheletro dopo aver ottenuto il nulla osta da parte della Procura della Repubblica di Udine.
Secondo le prime ricostruzioni, la salma dovrebbe essere quella di Manfred Macher, 52 anni, agente di polizia austriaco che si era allontanato da casa nel maggio dello scorso anno.
L’uomo aveva lasciato l’automobile in territorio italiano, nei pressi della barriera di Ugovizza, a Malborghetto Valbruna (Udine), nel Tarvisiano. All’epoca ci furono infruttuose e lunghe ricerche. Ieri l’epilogo, con la segnalazione dei resti a quota 1.800 metri. Poco distante la pistola d’ordinanza del poliziotto con la quale si pensa si sia tolto la vita…