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Sedici giovani superano le selezioni per diventare operatori di soccorso alpino

Domenica 20 dicembre sedici aspiranti soccorritori hanno concluso il percorso di formazione per entrare a far parte del Soccorso Alpino e Speleologico, sottoponendosi all’ultima verifica, quella invernale. Hanno tutti superato le selezioni: tredici diventeranno, quando sarà il momento, operatori di soccorso alpino e tre hanno competenze di medicina e infermieristica e saranno pronti, a tempo debito, a intervenire su qualsiasi terreno per aiutare con le loro competenze sanitarie.
I candidati hanno superato le verifiche rispettivamente nel Tarvisiano, nei pressi di Cima Cacciatori (Monte Lussari), e in Carnia, sul Monte Neddis. Ci sono quattro donne, la maggior parte (14) è nata negli anni ’90 e il più giovane è del 2001.
Tutti hanno affrontato un percorso di scialpinismo e hanno visto e provato sul posto simulazioni di ricerca con ARTVA/pala/sonda in valanga e manovre di recupero con ancoraggio sulla neve.
Dal 2021 potranno prendere parte alle esercitazioni assieme agli altri tecnici del Soccorso alpino già operativi e dopo un certo numero di presenze e quando il capostazione li considererà veramente pronti, cominceranno a prendere parte agli interventi veri e propri.

(foto dalla pagina Facebook del Soccorso Alpino e Speolologico FVG)