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PODCAST – Sei tappe per il Trofeo Modena 2024 di atletica, c’è anche Tolmezzo

Un circuito di sei meeting pensato e realizzato per i giovani, affinché si avvicinino al mondo dell’atletica leggera su pista. La parola d’ordine è una: multidisciplinarietà, ossia provare e praticare più specialità possibili, come prevede il percorso di un’atleta nelle categorie promozionali. Questa la base su cui poggia il trofeo “Luigi Modena”, organizzato dal Centro provinciale Libertas di Udine con la collaborazione del comitato provinciale di Udine della Federazione Italia di Atletica Leggera (Fidal).

La 24esima edizione della rassegna, dedicata a esordienti (under 12), ragazzi (under 14) e cadetti (under 16) è stata presentata oggi nella sala Multiseum del Città Fiera di Martignacco. Presenti, come relatori, il presidente del centro provinciale Libertas Venanzio Ortis, il massimo dirigente del Comitato regionale Fidal Massimo Di Giorgio, il numero uno del Comitato provinciale di Udine Fidal Massimo Patriarca e il fiduciario tecnico provinciale Fidal Udine Tommaso Pascolini.

Il trofeo prenderà il via con la prima tappa di Mereto di Tomba il 13 e il 14 aprile, con l’organizzazione della Libertas Mereto. La seconda prova è prevista a Palmanova il 27 aprile e il 1° maggio (Libertas Palmanova in regia), mentre la terza sfida si tiene a Majano il 25 e il 26 maggio (a cura della Libertas Majano). L’8 e il 9 giugno il circuito si sposta a Tolmezzo per il quarto round (ad allestirlo la Libertas Tolmezzo). Dopo la pausa estiva il gran finale: prima la quinta tappa, in programma a Lignano del 1° settembre (organizzazione Lupignanum Track and Field), infine la sesta e ultima prova di Udine in calendario il 12 e il 13 ottobre (in regia la Libertas Udine-Atletica Malignani).

La classifica finale di ogni categoria viene composta in base ai punteggi che l’atleta ottiene in una specialità di corsa, salto e lancio (il criterio della multidisciplinarietà). A questa concorrono solo i portacolori delle società Libertas della provincia di Udine. Ogni tappa del trofeo, inoltre, avrà delle gare che assegneranno il titolo di campione provinciale Fidal di Udine. A ogni meeting possono prendere parte anche atleti di tutta la regione.

LE DICHIARAZIONI 

Venanzio Ortis: “Con la conferenza stampa abbiamo voluto dare ancora più importanza alla manifestazione. Il Trofeo Modena rappresenta la base di tutta l’atletica provinciale e offre ai giovani la possibilità di avvicinarsi a questo sport”.

Massimo Di Giorgio: “Sono da sempre legato al Trofeo Modena, una manifestazione che in qualità di presidente del Comitato regionale Fidal non posso che appoggiare. Ringrazio Venanzio Ortis per aver sempre creduto e sostenuto questo circuito”.

Massimo Patriarca: “Il Trofeo Modena rappresenta una vera e propria festa dell’atletica, anche per il calore presente sugli spalti trasmesso dai genitori dei giovani atleti. Se si vuole scoprire la quintessenza di questo sport, bisogna per forza assistere a una tappa di questo circuito”.

Tommaso Pascolini: “Il programma tecnico è stato stilato dopo un confronto continuo e proficuo con le società. Il Trofeo Modena sposa appieno il principio di multidisciplinarietà, alla base di un percorso giovanile”.

LE PAROLE DI VENANZIO ORTIS