Serracchiani “testa” l’Unione della Carnia, ma dopo Paularo anche Forni di Sopra medita l’addio

La presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha incontrato giovedì a Tolmezzo l’Ufficio di presidenza dell’Unione Territoriale Intercomunale (UTI) della Carnia. Alla presenza del presidente dell’UTI, e sindaco di Tolmezzo, Francesco Brollo e dei primi cittadini di Ovaro, Villa Santina, Treppo Carnico, Prato Carnico e Socchieve, la presidente Serracchiani ha inteso fare il punto delle attività svolte sul territorio e affrontare alcune criticità assieme ai rappresentanti istituzionali dell’Unione.

Uno dei temi affrontati, si legge nella nota della Regione, è stato quello del Piano dell’UTI della Carnia, collegato ad alcune linee di indirizzo individuate e condivise dagli stessi sindaci. Da parte sua il presidente dell’UTI Francesco Brollo ha affermato che questo odierno è stato un passaggio che “gratifica l’Unione, in quanto dimostra l’attenzione dell’Amministrazione regionale nei confronti della Carnia in un momento importante come quello attuale, in cui ci si appresta a varare importanti strumenti strategici per il futuro del territorio”.

Nell’occasione i componenti dell’Ufficio di presidenza dell’UTI hanno illustrato alla presidente il percorso compiuto fino a oggi e i prossimi appuntamenti previsti in agenda, fra i quali l’avvio delle funzioni dell’Unione, il Piano dell’Unione (che traccia il percorso di sviluppo dell’area vasta) e l’impegno dei fondi per gli investimenti garantiti dalla legge ai Comuni che compongono l’Unione.

DOPO PAULARO, FORNI DI SOPRA?

Dopo la decisione dell’amministrazione comunale di Paularo di uscire dall’Unione della Carnia, la stessa strada potrebbe essere intrapresa anche dal Comune di Forni di Sopra, leggendo infatti l’ultima delibera della giunta comunale della località dolomitica, guidata dal primo cittadino Lino Anziutti, sono diversi i punti d’accusa nei confronti del processo aggregativo carnico e soprattutto nella ridefinizione dei servizi e delle funzioni del nuovo ente.

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