Serracchiani: “Valutare attentamente il progetto di sviluppo del comprensorio Paularo-Dimon”
“Il progetto di sviluppo del comprensorio del monte Paularo e del monte Dimon è interessante per la Regione nella misura in cui incontra gli obiettivi generali di contrasto allo spopolamento della montagna e al contenimento del dissesto idrogeologico”.
Lo ha affermato oggi a Udine la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani nel corso dell’incontro con l’imprenditore austriaco Emil Eberhard, che ha illustrato il piano di investimento per il rilancio turistico che interessa un’area di circa 1.150 ettari destinata ad attività silvo -pastorali compresa tra Malga Pramosio (in comune di Paluzza), Castel Valdaier (in comune di Ligosullo) e Malga Ramaz (in comune di Paularo).
“E’ necessaria un’attenta valutazione della fattibilità del progetto” ha proseguito Serracchiani, evidenziando come la priorità debba essere “il ripristino della viabilità nel rispetto delle prescrizioni di tutela dell’area”.
All’incontro hanno preso parte anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Mariagrazia Santoro, e l’assessore regionale alle Risorse agricole e forestali, Cristiano Shaurli. Santoro ha evidenziato come i progetti a sostegno della montagna trovino coordinamento nel Piano paesaggistico regionale e, per la presenza di specie protette, nelle prescrizioni per i Siti di Interesse Comunitario (SIC) e per le Zone di protezione Speciale (ZPS); l’assessore Shaurli ha invece ricordato l’impegno della Regione, espresso con un regolamento ed una linea specifica di contributi, per il recupero delle malghe, nonché le progettualità europee legate al Piano di Sviluppo rurale (PSR) e agli Interreg Italia – Austria.