Si chiama “Prendiamoci cura” il progetto dell’Istituto comprensivo Linussio-Matiz di Paluzza
Da settembre 2023 tutte le scuole dell’Istituto Comprensivo “Linussio-Matiz” di Paluzza, che comprende i plessi della Val But, da Arta Terme a Timau, della Valcalda e del Canal d’Incarojo, stanno lavorando su un tema comune di Educazione civica, denominato “Prendiamoci cura…”.
Il “Linussio-Matiz” aderisce alla Rete delle Scuole di Pace, nata per promuovere l’inserimento permanente dell’educazione alla pace e ai diritti umani nei programmi scolastici di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Dal 18 aprile al 3 maggio tutte le classi dei bambini e dei ragazzi dai 3 ai 13 anni porteranno fuori dagli edifici scolastici i lavori fatti durante l’anno, per sensibilizzare anche i territori su queste tematiche, alla presenza degli amministratori locali.
Il 18 aprile i bambini della Scuola dell’Infanzia di Piano d’Arta hanno fatto una passeggiata nel bosco, ripulendolo dai rifiuti, e poi si sono impegnati nella pulizia del parchetto dove hanno trapiantato alcune piante.
Oggi, 22 aprile, Giornata della Terra, gli eventi sono molti. La Scuola dell’Infanzia di Ravascletto presenterà, presso il Comune, gli elaborati del progetto “Prendersi cura”; la Scuola dell’Infanzia di Treppo e Ligosullo sarà impegnata in una “Giornata ecologica”; la Primaria di Cercivento, alle 14.30 presso la scuola, presenterà all’Amministrazione Comunale il dépliant realizzato per sensibilizzare la cittadinanza al “riduci-riusa-ricicla-risparmia”; la Scuola Primaria di Paluzza/Timau-Cleulis sarà presente alle 14 in piazza 21-22 luglio a Paluzza per appendere i pensieri di tutti i bambini sul significato del “Prendersi cura dell’altro”; la Scuola Secondaria di I grado di Paularo svolgerà un’attività di approfondimento su tre Paesi: Brasile, Bangladesh e Marocco, in preparazione alla Mostra interculturale in programma il 21 maggio.
Martedì 23 la Scuola dell’Infanzia di Sutrio abbellirà il suo giardino, mettendo a dimora alcune piantine precedentemente coltivate; gli alunni della Scuola Secondaria di I grado di Paluzza presenteranno presso la Casa di riposo il video che raccoglie la bella esperienza di incontro con gli ospiti della struttura, realizzata grazie alla collaborazione con l’A.S.P. Brunetti di Paluzza e la Cooperativa Cramars, nel contesto del Progetto “AMABILmente”, laboratorio “Raccogli una storia”.
Mercoledì 24 aprile la Scuola Primaria di Sutrio presenterà il suo progetto sulla cura del patrimonio culturale “La maine da Ruvîs”, mentre a Paluzza ci sarà una lezione sulla cura del territorio, tra geografia e poesia, tenuta dagli alunni della classe 5^ della Scuola Primaria di Timau-Cleulis e della classe 1^ della Scuola Secondaria di Paluzza.
Il 30 aprile la Scuola dell’Infanzia di Paluzza/Timau-Cleulis pulirà il parchetto di Casteons e trapianterà alcune piantine, inaugurandolo alla presenza delle Autorità Comunali.
Per concludere, il 3 maggio la Scuola Primaria di Arta Terme si ritroverà al parco giochi per abbellirlo con alcune piantine, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Nel contempo i bambini della Scuola Primaria di Paularo saranno impegnati in una Giornata ecologica, in occasione della Festa dell’Ambiente.
I ragazzi della Scuola Secondaria di I grado di Arta Terme hanno riflettuto sul tema “Amore-Amare significa”, elaborando i significati di amore inteso in senso lato e condividendo quanto emerso con l’associazione “Voce donna”, da anni attiva sul territorio carnico nel sostegno alle vittime di violenza di genere. Le parole sono state riportate sui cuori e gli arredi del monumento da porre in un’area destinata del Comune.
“Questo percorso, attuato secondo una progettualità comune, seppur con l’approfondimento di tematiche diverse, ha coinvolto i 613 bambini e ragazzi dell’IC accompagnati nei percorsi dai loro 125 docent – afferma la dirigente scolastica Paola Linossi -. Ringrazio tutti gli insegnanti che con passione e motivazione propongono tali iniziative ai bambini e ai ragazzi, al fine di sostenere la tutela e la valorizzazione del bene comune, nonché l’attenzione verso i valori della solidarietà e della pace, anche in relazione al difficile momento che stiamo vivendo, segnato da tensioni e conflitti. I bambini e i ragazzi sono sempre pronti ad accogliere questa sfida educativa con entusiasmo, e a mettersi in gioco con proposte che li vedono protagonisti”.