Si infortuna facendo canyoning in Trentino, friulano elitrasportato in ospedale
Un escursionista del 1987 residente a Pulfero, impegnato in un’attività di canyoning lungo la forra del Rio Nero in Val di Ledro (Trentino), è stato elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento con un possibile trauma dorsale. L’uomo si trovava con un gruppo nella parte finale della forra quando, nell’affrontare un salto da un’altezza di circa 10 metri, si è infortunato alla schiena impattando con l’acqua. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 10.40 da parte dell’accompagnatore del gruppo.
Il Tecnico di centrale del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale, ha chiesto l’intervento degli operatori delle Stazioni della Val di Ledro e della Valle del Chiese, che si sono portate sul posto. Nel frattempo anche l’elicottero ha verricellato in forra, a monte dell’infortunato, quattro operatori del Gruppo Tecnico Forre, tra cui vi era anche un sanitario. L’uomo – cosciente ma dolorante – è stato assistito e stabilizzato dall’operatore sanitario del Soccorso Alpino, in coordinamento con il medico della Centrale operativa. Dopodiché, nell’apposita barella per il soccorso in forra, è stato trasportato lungo il canyon dai soccorritori, che hanno dovuto attrezzare due calate, la prima da circa 20 metri e la seconda da 4. Giunti in una zona sufficientemente aperta, è stato fatto intervenire l’elicottero. Il Tecnico di elisoccorso è stato calato con il verricello ed ha recuperato a bordo la barella con l’infortunato. Mentre l’elicottero si è diretto all’ospedale Santa Chiara di Trento, i soccorritori sono usciti dalla forra e sono rientrati autonomamente.