Si intitola “Morte sul Rainier” il thriller dello scrittore carnico Luigi De Conti
Si intitola “Morte sul Rainier” il thriller “d’alta quota” scritto da Luigi De Conti, scrittore originario di Cercivento, alla sua seconda pubblicazione.
La storia parte dal dicembre 1946, quando un Curtiss Commando C-46/RC5 con a bordo trentadue Marine degli Stati Uniti d’America, si schiantò sul Mount Rainier; il relitto, i corpi dei passeggeri e ciò che l’aereo trasportava, non furono mai stati ritrovati. Arriviamo ai giorni nostri, quando in seguito alla segnalazione di un alpinista che giura di aver visto la carlinga di un aereo durante un’escursione sul Rainier, il signor Stevens, ex Marine e fratello di una delle vittime del disastro aereo, decide di contattare le redazioni di alcuni giornali asserendo che suo fratello aveva con sé alcuni documenti segreti assai compromettenti. Colin Tolman, giornalista di un tabloid scandalistico/investigativo, l’American Enquirer, incuriosito dalle parole dell’anziano signore, organizza una spedizione di ricerca composta dai due capi spedizione, Aaron Fischer e Jennifer Jones, il capitano Russo dell’NCIS, Edward Connely, glaciologo dell’Università di Washington e Randy Carpenter un giovane film-maker. Cominciano così i cinque giorni più difficili della loro vita. Tra le condizioni meteo, che sembrano quasi essere una maledizione che si ripete, e le difficoltà logistiche, il gruppo dovrà affrontare tradimenti, imboscate e vecchi rancori prima di arrivare alla scoperta di qualcosa che mai avrebbero potuto immaginare. Un vaso di Pandora che rischierà di esplodere proprio davanti ai loro occhi, qualcosa che metterà in bilico le loro vite, un segreto che forse sarebbe dovuto restare sepolto sotto il Rainier.
L’eBook è acquistabile CLICCANDO QUI, mentre il formato cartaceo sarà disponibile appena riprenderanno le attività di stampa, bloccate dalle recenti disposizioni ministeriali causa Covid 19.