Si preannuncia un altro week-end ad alta intensità di traffico
Ponte del primo maggio: un altro week end lungo, ad alta intensità di traffico non tanto per quanto riguarda le partenze, ma sicuramente per i rientri. Lo stop dei mezzi pesanti, diverso a seconda dei Paesi, potrebbe riproporre – infatti – una situazione di criticità sulla rete autostradale. L’incremento dei flussi è previsto già da domani venerdì 28 aprile sulla A4 Venezia Trieste. Fin dalla mattinata i transiti si intensificheranno in direzione Trieste con possibili code e rallentamenti attesi per il pomeriggio alla barriera di Trieste Lisert, in uscita.
Lunedì primo maggio, invece, l’aumento di traffico interesserà entrambe le direzioni della A4 con possibili code alle uscite dei caselli che portano alle località balneari: nel pomeriggio a seguito dei rientri, qualche rallentamento o coda potrà interessare la barriera di Trieste Lisert in entrata in direzione Venezia Martedì 2 maggio il traffico sarà nuovamente molto intenso a seguito della ripresa della circolazione dei mezzi pesanti (fermi domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio dalle 9.00 alle 22.00) in particolare in A4 e in A57 in direzione Venezia. Autovie Venete prevede, come giornata a più alto rischio per la viabilità in A4, quella di mercoledì 3 maggio perché riprenderanno a circolare i mezzi pesanti anche dalla Slovenia, stato in cui la festa del lavoro viene celebrata sia il primo sia il due maggio: per tutta la giornata il traffico sarà molto sostenuto in A4 in direzione Venezia, in A23 in direzione Palmanova con possibili code e rallentamenti e anche in A34 Villesse Gorizia da dove i veicoli provenienti da oltre confine si immettono sulla A4.
Autovie Venete invita gli utenti a prestare molta attenzione ai pannelli a messaggio variabile sia in ingresso sia lungo l’autostrada e a consultare il sito, la app Autovie Traffic dotata anche di notiziario vocale, gli account Twitter @AutovieTraffico e @AutoviePress e il numero verde, gratuito 800.99.60.99 al quale rispondono gli operatori di Viaggiando.