I sistemi Iot di Eurotech su tutti i dispositivi medici di dialisi di Fresenius
Accordo di partnership fra Fresenius Medical Care, nota multinazionale tedesca con core business nel settore dei servizi di dialisi per pazienti con insufficienza renale cronica, ed Eurotech, l’azienda di Amaro quotata in borsa, impegnata nella progettazione e commercializzazione di piattaforme IoT (Internet of things) e computer embedded ad elevate prestazioni (Hpec).
I prodotti e le tecnologie Iot (Internet of things) di Eurotech saranno applicati sui sofisticati dispositivi medici di Fresenius Medical Cares e Fresenius Medical, consentendo il monitoraggio remoto, la gestione e la manutenzione predittiva dei sistemi medicali presenti in ospedali, cliniche di dialisi, in tutto il mondo.
Ad essere scelti ed utilizzati sono tutti e tre i componenti necessari per realizzare un’architettura IoT: il computer che fa da gateway tra il dispositivo medicale e internet, il software con funzioni di gateway (che raccoglie ed invia i dati in maniera sicura) e il software di piattaforma che raccoglie i dati, provenienti dagli apparati, sul cloud.
Le sfide associate alla manutenzione di dispositivi medici intelligenti sono molteplici e richiedono massimi livelli di flessibilità, garantiti dall’efficienza del software installato. L’architettura Iot progettata da Eurotech offre sicurezza ed un’ottima funzionalità nella gestione dei dispositivi: per flessibilità e gestione delle configurazioni. La macchina, connessa in rete, dialogherà con gli operatori in modo efficace ed efficiente, consentendo la cosiddetta manutenzione predittiva, una migliore cura del paziente ed una notevole produzione di dati, utilissimi nella creazione di casistica.
“Non possiamo che esprimere soddisfazione per questo accordo con Fresenius – spiega Roberto Siagri, ad di Eurotech – l’applicazione delle soluzioni Iot in campo medicale porterà grandi risultati, per efficacia, usabilità e sicurezza. I dispositivi medici connessi nell’Internet of things hanno in serbo grandi potenzialità, dal punto di vista del risparmio sui costi per la sanità, oltre che per una miglior cura e gestione del paziente. Senza contare la ricca produzione di dati, con la maggiore e migliore possibilità di creare una più ampia casistica, e di conseguenza servizi ad hoc per il singolo paziente”.