Soccorsa escursionista infortunata a Sappada
Una donna del 1965 di origini italiane ma residente in Svezia è stata soccorsa nel pomeriggio dalle squadre di Sappada del Soccorso alpino durante un tratto di discesa lungo il sentiero 135 che scende dai Laghi d’Olbe per una forte distorsione alla caviglia.
La chiamata è arrivata intorno alle 17.15 da uno dei due compagni di escursione della donna il quale per chiamare il Nue112 ha dovuto scendere per circa trecento metri di dislivello e poi risalire al rifugio di Sappada 2000, chiuso, per avere rete sufficiente ad effettuare la chiamata d’emergenza, mentre la donna è rimasta con una amica.
Le squadre sono salite con il mezzo fuoristrada fino all’avvallamento Gosse presso l’arrivo della seggiovia Sappada 2000 e hanno incontrato l’uomo che ha loro spiegato la posizione della donna. I tecnici hanno raggiunto a piedi in venti minuti la donna con la barella portantina al seguito e una volta raggiunta le hanno immobilizzato la caviglia, trasportsndola in discesa a braccia fino a Gosse e di qui a valle con il mezzo fuoristrada del soccorso. La donna è poi rientrata autonomamente con i compagni di escursione.