Soccorsi due escursionisti in difficoltà a Venzone
Due escursionisti del Gemonese hanno chiesto aiuto poco dopo le 16 riferendo di aver perso la traccia del sentiero dopo aver smarrito il cellulare su cui avevano la mappa. I due riferivano di non avere problemi sanitari ma di trovarsi su terreno scosceso e difficile.
I due, un uomo e una donna, stavano rientrando dal rifugio Bellina o ricovero Casera Cjanguart, che avevano raggiunto da Portis di Venzone e si erano bloccati a quota 1600 metri nei pressi di una traccia “nera” lungo il Rio Lavaruzza, lontano dal sentiero ufficiale, su terreno instabile.
Prudentemente si sono fermati e hanno atteso l’arrivo dei soccorritori. Prima l’elisoccorso ha fatto un sorvolo per cercare di individuarli poi è ridisceso al campo base per caricare un altro tecnico e effettuare un secondo sorvolo. Una volta individuati l’elicottero ha sbarcato con il verricello il tecnico di elisoccorso e il secondo tecnico, i quali hanno predisposto il recupero dei due con il triangolo di evacuazione.