Spaccio di droga nel Friuli Collinare, la Polizia arresta due 33enni
Il personale della Polizia di Stato di Udine, giovedì 25 febbraio, ha tratto in arresto un cittadino italiano e uno dominicano, entrambi di 33 anni, per il reato di traffico di sostanze stupefacenti del tipo cocaina.
In data 8 maggio 2020, all’esito di una articolata attività investigativa, sono stati tratti in arresto a Udine, poiché trovati in possesso di circa 700 grammi di cocaina, due cittadini dominicani, un uomo e una donna, in Italia da diversi anni.
Le indagini per individuare i responsabili delle forniture di droga sono poi proseguite da parte della Squadra Mobile, coordinata dal vicequestore Massimiliano Ortolan, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Udine.
All’esito dell’attività investigativa sono state raccolte sufficienti fonti di prova nei confronti dei due trafficanti di stupefacenti, P.C. (cognome) C.L. (nome), cittadino dominicano, e C. (cognome) N.A. (nome), cittadino italiano di origine dominicana, tali da permettere al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Udine l’emissione di un Ordinanza di custodia cautelare in carcere per entrambi.
Come è emerso dalla complessa attività, il primo è risultato essere il punto di riferimento di vari spacciatori sudamericani operanti in questa provincia per rifornirsi di consistenti quantitativi di cocaina (è risultato che ad uno di questi avrebbe spacciato in circa 6 mesi almeno 4 Kg di cocaina) che venivano ‘distribuiti a connazionali ed italiani; il soggetto è emerso parallelamente anche ai militari dell’Arma dei Carabinieri di Latisana, i quali hanno fornito ulteriore apporto agli elementi accusatori a carico dello spacciatore, ricostruendo l’attività illecita da parte di quest’ultimo anche nella zona della Bassa Friulana.
La misura restrittiva carceraria nei confronti del secondo si è resa indispensabile poiché è risultato, nel corso dell’operazione antidroga, uno dei più attivi acquirenti di cocaina, droga che poi veniva distribuita sulla piazza di Udine e nella zona collinare del Friuli.
Il primo è stato arrestato, con la collaborazione di quella Squadra Mobile, a Treviso dove dimorava temporaneamente. Il secondo è stato arrestato a Udine.