Sportland a Gemona guarda al futuro, puntando anche sui vivai giovanili
“Sportland è un progetto di successo che, attraverso i campioni di fama internazionale che si allenano utilizzando le strutture del territorio, porta il nome di Gemona e del Friuli Venezia Giulia in tutto il mondo”.
Lo ha detto oggi a Udine l’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, portando il saluto del governatore Massimiliano Fedriga nel corso dell’incontro dedicato al bilancio e agli sviluppi futuri del progetto di promozione turistica e sportiva Sportland, che vede coinvolti 17 comuni del gemonese e della Carnia.
L’assessore ha evidenziato come Sportland continuerà ad essere considerato dalla Regione un progetto strategico non solo per la crescita dell’area montana, pedemontana e collinare alla quale i Comuni coinvolti fanno riferimento, ma per l’intera economia del Friuli Venezia Giulia.
Zilli ha poi sottolineato quella che, in prospettiva, può essere un’opportunità di aggiornamento del progetto, coinvolgendo in maniera sempre più significativa i vivai giovanili in virtù dell’alta professionalità dei preparatori atletici e degli allenatori che operano in regione.
“Un valore aggiunto – ha rimarcato l’assessore – che offre grandi potenzialità alla crescita di nuovi talenti del nostro territorio”. Riconoscendo il merito e lo slancio dell’ex sindaco di Gemona, Paolo Urbani, che nel 2009 fece sorgere il progetto, la stessa Zilli ha ricordato i propri trascorsi nell’atletica sulla pista dell’impianto di Gemona, ribadendo come la pratica sportiva rappresenti per i giovani una vera e propria scuola di vita che “favorisce la socializzazione trasferendo valori importanti come la lealtà e il rispetto delle regole”.
Oltre agli esponenti delle istituzioni locali e dei privati che sostengono il progetto, ha presenziato all’evento anche una rappresentativa di campioni della nazionale sudafricana di atletica leggera