Primo pianoTarvisiano

Stanziati 850.000 euro per l’area dell’ex miniera di Raibl

La Giunta regionale, con apposita delibera su proposta dell’assessore al Patrimonio e Demanio Sebastiano Callari, ha affidato al Comune di Tarvisio la progettazione e realizzazione di interventi di messa in sicurezza infrastrutturale nell’area dell’ex miniera di Raibl, in località Cave del Predil, trasferendo all’ente locale la somma di 850mila euro.
Come ha spiegato l’esponente dell’Esecutivo, “i beni del demanio regionale interessati sono i fabbricati e le infrastrutture che costituivano il sistema di pompaggio delle acque per utilizzo minerario dal lago di Raibl. Il loro stato di conservazione, esaminato dal Servizio patrimonio a seguito delle segnalazioni e richieste di intervento effettuate da parte del Comune di Tarvisio, rende necessaria una serie di lavori sia per garantire la sicurezza dell’area demaniale alle persone che liberamente ne fruiscono, sia per la conservazione e la tutela del territorio stesso”.
Entrando nel dettaglio, gli interventi in programma riguarderanno tre elementi del sistema di pompaggio ancora esistenti. Verrà innanzitutto demolita la copertura della Sala pompe, con relativo smaltimento dei materiali contenenti amianto. Si prevedono inoltre lavori di conservazione e restauro della Torre di manovra, considerata bene culturale e valutata a rischio crollo a causa di un cedimento del muro perimetrale. Un’ulteriore operazione consisterà infine nella rimozione di un ramo pericolante dalla linea elettrica aerea di media tensione e nella valutazione di rischio dell’infrastruttura.