Stato di allerta Arancio per piogge molto intense, temporali e vento forte
La Protezione Civile ha emanato una nuova Allerta regionale (la 31ª del 2024) di colore arancio, per piogge molto intense, temporali e vento forte, valida dalle 18 di martedì 8 ottobre alla stessa ora di mercoledì 9.
Situazione attuale (ore 13.45 del 7 ottobre)
SITUAZIONE SINOTTICA: una depressione sulle isole britanniche fa affluire sull’Italia correnti sudoccidentali umide. Martedì 8 giungerà un deciso fronte atlantico accompagnato da forti venti sciroccali al suolo.
Previsioni meteo
Da martedì 8 pomeriggio alla notte su mercoledì 9 ottobre: probabili piogge in genere moderate o abbondanti su bassa pianura e costa, intense dalla media pianura ai monti, molto intense sulle Prealpi, specie sulle Prealpi Carniche e il Piancavallo. Possibili temporali, specie verso sera e nella notte al passaggio del fronte. Le piogge più consistenti e diffuse si avranno dal tardo pomeriggio-sera. Sulla costa soffierà Scirocco moderato, anche sostenuto in serata tra Lignano e Grado, con possibili mareggiate sulle coste esposte. Nella notte temporaneamente soffierà Libeccio poi in attenuazione. Vento forte da sud anche in quota.
“In seguito alle previsioni metereologiche per i prossimi giorni la Regione ha dichiarato lo stato di preallarme per le giornate di martedì 8 ottobre e mercoledì 9 ottobre. Sono quindi state allertate le squadre della Protezione civile Fvg operante sul territorio che, come sempre in queste situazioni, sono pronte a intervenire in caso di emergenza. Data la situazione si raccomanda ai cittadini di prestare la massima attenzione e di non sottovalutare gli eventi atmosferici dei prossimi giorni”. Sono le parole dell’assessore regionale alle Protezione civile Riccardo Riccardi dopo la firma del decreto, d’intesa con il Governatore Massimiliano Fedriga, che sancisce lo stato di preallarme. “Una decisione assunta a tutela dell’incolumità dei cittadini – ha detto l’assessore -, per consentire al sistema della Protezione civile di attivare i volontari e i mezzi a disposizione ne caso dovessero verificarsi situazioni d’emergenza”. Riccardi ha evidenziato che “il maltempo non può essere sottovalutato, perché può comportare locali situazioni di crisi nella rete idrografica minore e di drenaggio urbano, fenomeni di instabilità dei pendii, locali interruzioni della viabilità, innalzamento dei corsi d’acqua e possibili mareggiate sulle coste. La nostra Protezione civile ha volontari coraggiosi con un alto livello di preparazione e dotazioni tecniche moderne che possono, nel caso di situazioni critiche, intervenire prontamente e dare risposta immediate ai cittadini in difficoltà, anche se ovviamente l’auspicio è che non risulti necessario”.