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Sutrio si prepara alla nuova edizione di “Borghi e Presepi”

Diverse novità attendono quest’anno i visitatori di Borghi e Presepi, la tradizionale rassegna en plein air che anima durante le festività natalizie Sutrio e le frazioni di Priola e Noiaris grazie alla presenza delle immagini di presepi allestiti negli scorsi anni proiettate sulle facciate delle case, in un viaggio all’indietro nel tempo nella tradizione presepiale del borgo.

Il Presepe realizzato per Piazza San Pietro

Borghi e Presepi si svolge dal 6 dicembre al 6 gennaio, quando per le strade del paese saranno collocati presepi artigianali provenienti dall’Italia e dall’estero prevalentemente di legno, ma realizzati anche con altri materiali naturali e di recupero. Per scoprirli tutti si può seguire la Via del Natale, arricchita anche da attività artigianali con una sorpresa per chi completa l’intero percorso.

Il punto di partenza è il grande Presepe che campeggiava al centro di Piazza San Pietro a Roma durante le feste natalizie del 2022 ed ora è esposto nella piazzetta sotto il Municipio. Creato da un gruppo di artisti ed artigiani del legno di Sutrio e del Friuli Venezia Giulia, è composto da 18 statue a grandezza naturale in legno di cedro disposte su una superficie di 116 metri quadrati e illuminate da 50 punti luce. A fare da cornice alle statue, la grotta (anch’essa in legno) con una cupola alta 5,65 metri di 41 mq. Per la realizzazione del progetto, nessun albero è stato abbattuto.

La vita del paese raffigurata nel Presepe di Teno

Esposto invece all’interno di un’antica casa porticata, è il grande Presepio di Teno, realizzato nel corso di 30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino (1905-1988), maestro artigiano di Sutrio. Riproduce in miniatura gli usi e i costumi tradizionali del paese, che vengono animati grazie ad una serie di ingranaggi meccanici, con l’alternarsi del giorno con la notte, le figure in movimento, l’acqua che scorre nei ruscelli. Più che un presepio nel senso tradizionale del termine, quello di Teno è uno straordinario spaccato etnografico sulle tradizioni, la vita, i lavori della montagna carnica, con decine di scene realizzate che descrivono la vita e i ritmi di un tempo.

Il Presepe vivente e gli altri appuntamenti

La rassegna è affiancata da una lunga serie di appuntamenti che animano il paese per tutto il periodo festivo e che riprendono anche antiche usanze, come il Presepe vivente (5 gennaio) con teatranti e comparse locali che mettono in scena la natività e l’arrivo dei Re Magi, e la tradizionale Festa dei coscritti (26 dicembre) che ha il suo clou nella sfilata pomeridiana aperta dal carro dei diciottenni, seguiti dalle classi più anziane: ogni annata ha la sua bandiera e le più antiche risalgono agli inizi del 1900. In programma, fra l’altro, laboratori manuali e artistici per grandi e piccoli che coinvolgono le realtà artigiane locali, i concerti del coro Sutrio inCanta e del Corpo Bandistico Aristide Selenati, una mostra fotografica dedicata alle mani e all’artigianato “Henta-mani” di Laura Plozner van Ganz. Borghi e Presepi rientra nel Bando Borghi PNRR “Il Bosco nel Borgo-Il Borgo nel Bosco”, un progetto di rigenerazione culturale e sociale che racconta il valore intrinseco del legno, portato avanti dai Comuni di Sutrio e Paluzza.