Tadei Pivk campione del mondo della Skyrace
Missione compiuta. Tadei Pivk vince l’edizione 2015 della Skyrunner World Series grazie al secondo posto ottenuto oggi nella tappa finale, disputata a Limone sul Garda.
Il trentaquattrenne di Tarvisio è stato preceduto solo dallo svizzero Remi Bonnet, conquistando così il titolo mondiale della Sky Race, primo italiano di sempre.
Un risultato straordinario per Tadei, grande protagonista anche dello sci alpinismo.
LA CRONACA DELLA GARA DA LIMONEXTREME
Tadei Pivk nella storia dello skyrunning, Remi Bonnet pure. Il friulano del Team Crazy Idea/La Sportiva è il primo italiano a vincere il mondiale dei corridori del cielo, mentre il ventenne fenomeno svizzero del Team Salomon International ha stupito tutti con un’epica doppietta. Suo sia il vertical di venerdì sera, sua sia la skyrace odierna. Per lui una cavalcata trionfale di 23.5km con 2400m circa di dislivello totale.
Un cast stellare per la gara delle gare, la gara che vale la stagione. Quasi 800 atleti provenienti da ben 39 differenti nazioni si sono dati appuntamento sull’Alto Garda per decretare i campioni 2015. Classifica alla mano 4 uomini e 4 donne erano in lizza per il successo finale. A decretare i più forti di tutti un percorso tutto nuovo, ridisegnato a tempi di record dal direttore gara Fabio Meraldi e il suo staff dopo le abbondanti precipitazioni piovose e la neve in quota che aveva reso impraticabile parte dell’itinerario originale. Gara alternativa, ma paradossalmente ancora più bella e spettacolare con 23,5km di sviluppo e 2400m di salita. Una gara impreziosita dalla parte alta del vertical della Mughéra, oggi corso in versione diurna.
Pronti, via e dopo 4km, a metà della prima salita, lo svizzero Remi Bonnet ha provato a imporre la legge del più forte. Il giovane vincitore del circuito vertical di world series si è portato in scia il basco Aritz Egea e il norvegese Stian Hovind. A cima Larici, l’italiano Tadei Pivk ha scalato la marcia ed è risalito nelle posizioni di alta classifica insieme all’azzurro di corsa in montagna Luca Cagnati e al rumeno Ionut Zinca. Al termine della seconda aerea salita il leader di coppa Tadei Pivk ha recuperato un’altra posizione portandosi alle spalle del giovane Bonnet. Tra loro un distacco di circa 5′. Attenzione anche all’iberico Manuel Merillas, 4° dietro Aritz Egea, che tiene nel mirino il suo diretto avversario per il successo finale.
La picchiata finale verso Limone non ha cambiato le carte in tavola. Remi Bonnet ha stravinto la gara (unico nella giovane storia di questa gara a vincere sia vertical che sky)in 2h45’25”. Seconda piazza e titolo 2015 per l’italiano Tadei Pivk 2h51’08”. Bronzo di giornata e secondo posto nel circuito per lo spagnolo Manuel Merillas -2h52’52”.
(foto Davide Ferrari – Marco Colleselli – Riccardo Selvatico)
Grande Tad!!! Orgoglio FVG. Sempre gentile, umile, discreto . Sempre tempo per una parola con tutti noi “normali”. Veramente un esempio.
Bravo mulo! Mario Poletti, derubato del titolo mondiale una dozzina d’anni fa, è parzialmente vendicato. Io gli dedicherei la vittoria.