Tamponi gratuiti per fine isolamento/quarantena e tracciamento scolastico
“Tamponi antigenici gratuiti nelle farmacie e nelle strutture private convenzionate per ampie fette della popolazione (fine isolamento, fine quarantena e tracciamento scolastico) ed estensione della compartecipazione regionale al costo dei tamponi antigenici per i bambini al di sotto dei 12 anni: sono due misure con le quali diamo risposta a un quadro epidemiologico mutato con l’obiettivo di ridurre i costi dei tamponi a carico delle famiglie, alleggerendo nel contempo la pressione sulle Aziende sanitarie”.
È quanto ha affermato il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi annunciando l’approvazione in Giunta di due delibere sui tamponi Covid.
La prima delibera approvata oggi prevede la possibilità di effettuare in maniera completamente gratuita i tamponi al di fuori dei Dipartimenti di prevenzione nelle farmacie convenzionate e nelle strutture sanitarie aderenti ai protocolli d’intesa nazionali nei tre seguenti casi:
– test di fine isolamento dei cittadini affetti da Covid-19, purché asintomatici da almeno 3 giorni;
– test di fine quarantena dei contatti stretti di casi positivi, asintomatici, individuati dal Dipartimento di Prevenzione;
– test di tracciamento dei contagi in ambito scolastico nell’ambito della popolazione scolastica delle scuole primarie, sulla base di idonea prescrizione medica rilasciata dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta.
“Per questa misura – ha riferito Riccardi -, investiamo 10 milioni di euro, che coprono il costo integrale del tampone, il quale è pari a 15 euro l’uno”.
Viene incrementata inoltre – ed è l’oggetto di una seconda delibera – la compartecipazione della Regione al costo dei tamponi in favore dei minori residenti in Friuli Venezia Giulia. “In estrema sintesi – ha spiegato Riccardi – per i tamponi antigenici somministrati a tutti i minori il costo a carico delle famiglie è sempre e solo di 5 euro a tampone e senza prescrizione medica”.
In dettaglio, finora era prevista per i minori di età compresa tra 12 e 18 anni una compartecipazione a carico del Sistema sanitario regionale di 3 euro (sommata ai 7 euro del Sistema sanitario nazionale): per effetto di questo contributo alla famiglia restava da pagare solo 5 euro a tampone. Ora la compartecipazione alla spesa viene estesa a tutti i minori residenti o domiciliati in regione, di qualunque età. “Per ottenere questa equiparazione la Regione, con il suo Sistema sanitario, si fa carico dell’intera compartecipazione per i tamponi alla fascia di età 0-12, che è pari a 10 euro a tampone – ha specificato Riccardi -, così da lasciare il costo a carico dell’utente a 5 euro”.