Tanti appuntamenti nel week-end in Alto Friuli per “vicino/lontano mont”
Dopo l’apertura di domenica scorsa a Tualis, la seconda edizione di vicino/lontano mont propone un fine settimana denso di appuntamenti.
Sabato 16 luglio, al mattino, è in programma a Paluzza per la decima edizione della Festa delle Resistenze, un convegno (organizzato dall’Anpi-sezione Val But “Aulo Magrini”) dedicato alla questione montana nella Resistenza italiana. I lavori saranno aperti dall’intervento del professor Andrea Zannini, docente di Storia moderna all’Università di Udine.
Nel pomeriggio di sabato, alle 16, al rifugio Chiampizzulon di Rigolato, Zannini sarà di nuovo protagonista, insieme all’attore, autore e regista teatrale Massimo Somaglino, della conferenza-spettacolo “L’altro Pasolini. Pier Paolo, Porzûs e i turchi”, evento che si realizza in collaborazione con “Parole in Rifugio”. Nel 1944, mentre Pier Paolo faceva la “sua” Resistenza “con le armi della poesia”, il fratello Guido, di tre anni più giovane, si unì ai partigiani della Brigata Osoppo sulle montagne del Friuli, dove venne ucciso dai Gap comunisti nell’eccidio di Porzûs. La tragedia segnò profondamente e per sempre Pier Paolo: sul piano degli affetti e sul piano politico. La più bella pagina – verrà interpretata da Somaglino – dedicata al fratello Guido la si trova nei Turcs tal Friùl, il dramma che Pier Paolo non volle mai pubblicare. A cent’anni dalla nascita di quello che è stato probabilmente il massimo intellettuale e poeta friulano, una rivisitazione spiazzante, che ne riconfigura il percorso umano e politico. “L’altro Pasolini” è anche un libro, edito da Marsilio: Andrea Zannini vi ricostruisce la breve vita di Guido e l’ombra che la sua morte proiettò sull’opera e sull’essere comunista di Pier Paolo. Il rifugio è raggiungibile con una facile camminata, partendo da Piani di Vas, frazione Ludaria di Rigolato.
“Verso la fine del diritto d’asilo?” è il titolo, provocatorio, del focus che Vicino/lontano mont propone il giorno successivo, domenica 17 luglio, alle 18.00, al Palazzo Veneziano di Malborghetto. Il diritto di asilo è tra i diritti fondamentali dell’uomo riconosciuti dalla nostra Costituzione e dal diritto internazionale. Eppure, da anni è sotto attacco ed è spesso negato a chi viene respinto alle frontiere, mentre le campagne contro l’accoglienza permettono di accumulare grandi fortune politiche. La morte di chi muore in mare o attraversando deserti e montagne non sembra più smuovere le coscienze. Tuttavia, l’accoglienza dei profughi dall’Ucraina ha segnato un momento di apertura e di grande solidarietà. Si può ripartire da qui per immaginare un nuovo sistema d’asilo in Europa? Cercheranno di rispondere a questa domanda la giornalista di Internazionale Annalisa Camilli e il giurista Gianfranco Schiavone, presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà e per molti anni vice presidente dell’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione. A moderare la discussione sarà il curatore dei programmi culturali di Radio Onde Furlane Paolo Cantarutti.
L’evento si realizza in collaborazione con il Comune di Resia, che promuove il progetto “Diverso da Chi? Accogliere per conoscere / Conoscere per accogliere”, che fino a domenica 24, tra Resia e le sue frazioni, proporrà un focus in tema di migrazioni. In particolare, lunedì 18, dalle 9.30, presso il Centro culturale resiano Rozajanska Kultürska Hïsa, avrà luogo il convegno “Una Casa Accogliente”. Nel corso della giornata si parlerà di diritto d’asilo e protezione delle persone vulnerabili; del sistema di accoglienza nei piccoli comuni e nelle aree interne; del fenomeno della tratta; di accoglienza e protezione dei minori non accompagnati grazie ai tutori volontari, oltre che di alcune esperienze regionali del Terzo Settore, tra cui Ospiti in Arrivo e Linea d’Ombra.
Vicino/lontano mont aprirà ufficialmente la sua seconda edizione giovedì 28 luglio, alle 18.30 a Villa di Verzegnis, dove – nel Prato d’Arte Marzona – è in programma il concerto inaugurale della rassegna. Protagonista la Topolovska Minimalna Orkestra, diretta da Antonio Della Marina. Il concerto si realizza in collaborazione con Carniarmonie, con l’Associazione Topolò e la Condotta Slow Food Carnia e Tarvisiano “Gianni Cosetti”.
(in copertina un momento de “L’altro Pasolini”)