Tanti eventi dal 10 al 20 maggio con la “Setemane de culture furlane”
La cultura è l’espressione sicuramente più alta e forte dell’identità di un popolo, un’identità che si riconosce e che si misura nella storia, nelle tradizioni, nel modo di ragionare, nella visione del mondo e nel porsi davanti al domani. In questa prospettiva la Setemane de culture furlane di quest’anno, in programma dal 10 al 20 maggio, affronta il suo percorso di valorizzazione e di promozione del nostro essere comunità, presentando momenti di memoria, di studio, di ricerca sul territorio e sulle persone che lo hanno onorato con il lavoro, la passione, il loro essere friulani.
“E questo lo facciamo dando continuità a questa manifestazione, una rassegna che di anno in anno cresce, per qualità delle proposte e partecipazione – spiega Federico Vicario, presidente della Società Filologica Friulana –. Gina Marpillero, Antonio Comelli, Alviero Negro, Alfeo Mizzau, Fabio Asquini, il Card. Celso Costantini, Fermo Solari, Pierluigi Cappello e altre ancora sono le personalità che ricordiamo quest’anno, ma ci occupiamo anche dell’Università del Friuli, nei quarant’anni della sua istituzione, dei cinquant’anni delle pubblicazioni della rivista “La panarie”, dei quarant’anni di fondazione della benemerita associazione “La Bassa”. Il nostro ringraziamento, di cuore, va a quanti hanno collaborato a organizzare una rassegna così interessante, piena di incontri, iniziative, visite, manifestazioni, presentazioni e convegni, promuovendo la partecipazione qualificata di studiosi e ricercatori, istituzioni regionali e locali, scuole, associazioni culturali e proloco. Un momento importante – conclude Vicario – per conoscere meglio il nostro Friuli, per confermarci nella nostra identità”.
Appuntamenti sono previsti fra l’altro a Arta Terme, Buja, Chiusaforte, Fagagna, Gemona, Magnano, Malborghetto, Moggio, Ovaro, Paularo, San Daniele, Socchieve, Tarcento, Tolmezzo, Treppo Ligosullo e Venzone.
Tutti gli eventi e le informazioni su www.setemane.it.