Tanti libri da raccontare nell’autunno di Moggio Udinese
A Moggio Udinese viene riproposto anche quest’anno l’appuntamento con “Autunno nei libri”. Nei mesi di ottobre e novembre la Pro Loco Moggese e l’Amministrazione Comunale, daràanno ampio spazio alla cultura. Verranno presentati al pubblico non solo romanzi, ma anche letture scientifiche, storiche e dedicate alla montagna.
Il primo appuntamento si terrà domenica 13 ottobre alle ore 17.30 presso il centro polifunzionale “Treu”, con la presentazione del libro “La vita artistica di Carla Gravina”. Il volume, scritto dalla sorella Diana, sarà presentato dalla scrittrice Maria Balliana. Un incontro molto atteso dalla popolazione locale, considerate le origini moggesi della famosa artista teatrale e cinematografica. Questo evento sarà il momento conclusivo di una giornata dedicata interamente alle donne, visto che in mattinata avrà luogo per le vie moggesi anche la “Camminata in Rosa”, evento inserito nelle manifestazioni dedicate all’Ottobre in Rosa.
Sabato 19 ottobre alle ore 17.30 sarà il momento di un’altra autrice. Infatti, sempre al centro polifunzionale, si parlerà del romanzo “Oltre l’amore” di Elena de Fabris, presentato da Annia Missoni, il tutto arricchito dall’accompagnamento musicale di Lorena Ribis.
Nel mese di novembre altri tre appuntamenti arricchiranno il panorama culturale del centro del Canal del Ferro. Sabato 16 farà tappa nell’Alto Friuli Paolo Fontana, noto naturalista e entomologo, che presenterà alle 16.30, ancora al centro polifunzionale, il libro “Tutti vogliono salvare le api”. L’interlocuzione con l’autore sarà a cura di Stefano Di Bernardo.
Venerdì 22 alle 20 sarà presente a Moggio lo storico dell’Università di Udine Andrea Zannini con il suo libro “Controstoria dell’Alpinismo”: assieme a Denis Baron discuterà attorno alla narrazione tradizionale della nascita dell’alpinismo.
La rassegna si chiuderà sabato 30 con la presentazione del romanzo “Breve storia sentimentale dei Balcani” di Angelo Floramo. L’intellettuale friulano racconterà al pubblico moggese la sua ultima opera, aiutato e pungolato in questo dal giornalista Alessandro Gori.