Tarcento, entra nel bar e minaccia il titolare con una pistola
Incredibile vicenda ieri, verso mezzogiorno, a Tarcento. Erano le 12 quando nel bar “Sole” di via Dante Alighieri, un locale che vende anche tabacchi e che è aperto da circa un paio d’anni, gestito da Antonino Ridolfo, è entrato un ragazzo che poi sarà descritto come magro, sui 25-30 anni di età, italiano. Un cliente mai visto prima ma poco conta. «È venuto al bancone – racconta il gestore – e mi ha chiesto un caffè. Io l’ho guardato e, vedendo che aveva un cappuccio calato sul volto che di fatto gli copriva la faccia, gli ho detto che l’espresso glielo avrei servito volentieri se solo mi avesse prestato la cortesia di togliersi il cappuccio, perché siamo in Italia, le leggi vanno rispettate e, per buon senso ed educazione è comunque sempre il caso di far vedere il proprio volto in pubblico».
Questi non risponde ed esce dal locale molto infastidito, cercando di dare un calcio alla porta, per chiuderla, ma non ci riesce perché è bloccata da un fermo. Dopo pochi istanti torna nel bar, estrae una pistola e, mostrandola al gestore gli dice: «E con questa ma lo fai un caffè?». Ma il titolare non perde il sangue freddo: «Così come, con cortesia e gentilezza, gli avevo detto di togliersi il cappuccio, allora gli ho detto “Come vuoi: o muori tu o muoio io…”. A quel punto questa persona, che non credo sia un pazzo, se n’è andata. Io ho chiamato i carabinieri». Adesso i militari stanno cercando di capire chi sia quest’uomo, di fermalo e identificarlo.