Tarvisio, Cercivento, Venzone e Aquileia protagonisti del cammino Romea Strata

Il Giubileo 2025 rappresenta un grande evento religioso che offre un’opportunità di rinnovamento spirituale e di incontro con la storia millenaria di Roma. 

Il 24 dicembre 2024 si aprirà ufficialmente la Porta Santa nella Basilica di San Pietro e questo evento sancirà l’inizio dell’anno giubilare, che rappresenta un periodo di grazia e di perdono (l’indulgenza plenaria) attraverso le preghiere e la partecipazione alle cerimonie giubilari. 

L’anno giubilare non è però solo una meta, ma anche il pretesto per affrontare il viaggio, un’occasione per tutti coloro che desiderano vivere un’esperienza di spiritualità profonda. I progetti della Romea Strata sono strutturati per arricchire l’attesa, il viaggio, con particolare attenzione ai luoghi ancora da scoprire, per un cammino ancor più significativo. Nella pagina dedicata al Giubileo, sul sito romeastrata.org, sono a disposizione vari approfondimenti e strumenti per trasformare questo cammino in una vera esperienza formativa. 

Come fossero passi verso la porta santa, le tappe individuate nel cammino verso il Giubileo sono definite Miliarium (luoghi significativi lungo il cammino), 20 luoghi che daranno diritto ad un timbro speciale sulla credenziale per certificare il cammino fino al Testimonium a S. Pietro. Per ottenere un miliarium bisogna aver percorso almeno due tappe, a piedi o in bicicletta (delle relative tracce bici), indipendentemente dal chilometraggio delle stesse, purché consecutive geograficamente e temporalmente. La percorrenza delle tappe viene dimostrata dai timbri che verranno apposti alle credenziali lungo il percorso.  

A fronte dell’ottenimento di 3 miliarium, il pellegrino potrà richiedere il Testimonium finale, il documento che ufficializza il compimento del pellegrinaggio fino alla città eterna recandosi, a Roma presso la Basilica di San Pietro. I miliarium non saranno attivi solo per il Giubileo, ma resteranno per sempre come pietre miliari della Romea Strata. In Friuli Venezia Giulia il cammino proveniente dal confine austriaco al passo di Monte Croce Carnico (Plöckenpass) prosegue lungo la via Romea Iulia Augusta. Si oltrepassa il valico montano attraversando la Carnia, dove si può  ammirare l’importante centro archeologico romano di Zuglio. La via si congiunge con la via Romea Allemagna a Venzone e tocca quelle cime più orientali delle Alpi che sono state il confine naturale tra il mondo latino, quello germanico e quello slavo. Territori che parlano ancora le lingue di tutte quelle popolazioni e che oggi sono terra di  incontro e di scoperta. 

Quattro sono i luoghi del Friuli Venezia Giulia individuati come Miliarium, per il loro bagaglio simbolico che storicamente le collega al pellegrinaggio dei fedeli: Tarvisio, il cui Santuario della Madonna dei Lussari, all’estremo nordest dell’Italia, è chiamato “chiesa dei tre popoli” per le genti di tutte e tre le stirpi linguistiche confinanti (germanica, romanza e slava) che qui si recano in pellegrinaggio; Cercivento, dove mosaici, murales e affreschi decorano le pareti di edifici pubblici e residenziali, rendendo un piccolo paese di montagna un autentico “Museo a  Cielo Aperto”; Venzone, il cui Duomo dedicato a S. Andrea Apostolo fu edificato nella cittadella medievale a partire dal 1251 ad opera di Glizoio di Mels, probabilmente su un primitivo luogo di culto del VI sec., fu quasi completamente distrutto dal terremoto del 1976 ed è stato ricostruito con una splendida e complessa operazione per anastilosi; Aquileia, la cui Basilica è un luogo iconico che unisce storia, cultura e spiritualità, al cui interno i visitatori sono accolti  da straordinari mosaici e affreschi che narrano storie di fede e tradizione.  

Molti sono gli eventi in programma per celebrare e prepararsi al Giubileo, come ad esempio i pellegrinaggi per i giovani con itinerari dai 2 ai 4 giorni nelle regioni attraversate dalla Romea Strata. Il calendario completo degli eventi è disponibile su CLICCANDO QUI. Una delle iniziative più significative per coloro che vogliono essere protagonisti in questo evento è legata al volontariato attivo. La Fondazione Homo Viator – San  Teobaldo grazie alla Romea Strata e alla Fabbrica di San Pietro, organizza, forma e ospita i volontari che saranno di supporto al personale della Basilica di San Pietro per l’accoglienza dei pellegrini che giungono in Piazza al termine del  loro cammino. Per maggiori info CLICCARE QUI.

Le attività di promozione della Romea Strata sviluppate in occasione del Giubileo sono in parte finanziate dal Fondo Cammini Religiosi del Ministero del Turismo.