Terme di Arta, wireless, piste forestali con la “finanziaria d’autunno”
E’ stato approvato ieri a maggioranza dal Consiglio regionale con 22 sì, 11 no e 4 astensioni (favorevoli sono stati di Pd, Cittadini e Sel con gli assessori Shaurli e Vito, gli 11 contrari di FI, AR, Ncd-FdI/AN, LN, le 4 astensioni sono state tutte del M5S) il provvedimento n. 116, denominato “Disposizioni in materia di programmazione e contabilità e altre disposizioni finanziarie” con il quale la Regione ha definito la destinazione di circa 80 milioni di euro frutto di maggiori entrate, derivanti dalla compartecipazione Irpef e dall’Irap privata in seguito all’aumento della percentuale di spettanza regionale decisa dal Governo sui versamenti delle imprese con stabilimenti situati in più regioni (le c.d. imprese multi impianto)”.
Tra le novità introdotte nelle diverse poste: 2 milioni equamente destinati a imprenditoria femminile e giovanile, 3 per l’ambiente (manutenzione opere idrauliche e prevenzione calamità naturali), 2 per manutenzione impianti sportivi, quasi 2,7 per riqualificare scuole materne, un milione per vari interventi in materia di formazione professionale e istruzione, quasi 4,9 per manutenzione della prima casa, oltre 16,7 per gli enti locali, un milione per il fondo regionale giovani, 720mila per il comparto salute, 350mila per la gestione di parchi scientifici e tecnologici.
Su modifica proposta da Liva e Moretti (Pd) anche uno storno di un milione, ripartito per 930mila euro per l’attività degli enti del servizio sanitario regionale e per i restanti 70mila per implementare il capitolo destinato ai contributi a favore di disabili fisici per l’acquisto e l’adattamento di autoveicoli per il trasporto personale. Da parte di Revelant (AR), Colautti e Cargnelutti (Ncd) l’emendamento che ha portato a spostare un milione per interventi di manutezione della prima casa.
L’Aula ha approvato, in una versione riformulata sotto il profilo formale e condivisa da forze della maggioranza e dell’opposizione, l’articolo che riguarda il finanziamento delle domande di società sportive non professioniste regionali, autorizzando la spesa di 140 mila euro per mettere in sicurezza le attività sportive dilettantistiche. Concesso poi, su proposta della Giunta, un contributo di 80 mila euro al Comune di Arta Terme per gli impianti termali.
Una spesa totale di 3.600.000 euro servirà a garantire il raggiungimento delle finalità previste dal Programma attuativo regionale del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Par Fsc) del FVG 2007-2013 (1,5 milioni per la rete wireless in montagna; 2,1 milioni per la viabilità forestale); 800.000 euro per la messa in sicurezza della viabilità lungo il percorso interessato dal Giro d’Italia 2016 (si tratta dello storno di pari importo da un capitolo di finanziamento agli investimenti dei Comuni montani).
C’è poi anche un accantonamento di fondi per la futura legge sul commercio, con aggregata una facilitazione per le vendite di fine stagione: il periodo dei saldi potranno essere scelti dall’esercente entro le date stabilite annualmente dalla Giunta regionale, sentite le organizzazioni di categoria dei lavoratori e delle imprese del commercio, le associazioni di tutela dei consumatori maggiormente rappresentative, nonché tenuto conto degli indirizzi espressi dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Ciò permetterà di tenere conto delle contingenze di calendario di ogni anno invece che avere date pre-determinate per norma (i saldi invernali dal primo giorno feriale antecedente il 6 gennaio e sino al 31 marzo; i saldi estivi dal primo sabato di luglio al 30 settembre).