Terremoto 2009, dagli alpini abruzzesi il “grazie” alla Protezione Civile Fvg
“È stata una grande emozione reincontrare dopo tanti anni gli alpini di Fossa dopo il nostro primo incontro in quel drammatico 2009. I legami che si stringono quando si opera in emergenza e in situazioni di calamità restano forti nel tempo, nel segno della stima, dell’affetto e del riconoscimento”.
Sono le parole dell’assessore regionale con delega alla Protezione civile Riccardo Riccardi, che nella sede di Palmanova della Pcr ha incontrato una delegazione di alpini della sezione di Fossa, in Abruzzo, arrivata in Friuli per l’Adunata alpina.
“Ricordo quando la comunità di Fossa, colpita dalla calamità del terremoto, chiese aiuto: la Protezione civile del Fvg rispose subito con l’invio di materiali utili alla costruzione di un villaggio, un centro c’è ancora e continua a essere abitato”, ha rievocato Riccardi, che ha accompagnato la delegazione in visita in Sala Ottagonale, in sala operativa regionale (Sor) e nella centrale del Numero unico di emergenza Nue112.
La delegazione delle penne nere di Fossa ha ringraziato la Protezione civile regionale per il supporto che diede nell’emergenza, ricordando il sollievo derivato allora dal poter disporre di spazi abitativi dopo la devastazione operata delle scosse.
“Ricordo quando la comunità di Fossa, colpita dalla calamità del terremoto, chiese aiuto: la Protezione civile del Fvg rispose subito con l’invio di materiali utili alla costruzione di un villaggio, un centro c’è ancora e continua a essere abitato”, ha rievocato Riccardi, che ha accompagnato la delegazione in visita in Sala Ottagonale, in sala operativa regionale (Sor) e nella centrale del Numero unico di emergenza Nue112.
La delegazione delle penne nere di Fossa ha ringraziato la Protezione civile regionale per il supporto che diede nell’emergenza, ricordando il sollievo derivato allora dal poter disporre di spazi abitativi dopo la devastazione operata delle scosse.