Terza corsia A4, presentato il “pacchetto sicurezza” di Autovie Venete
Le misure del “pacchetto sicurezza” predisposto da Autovie Venete in collaborazione con la Polizia Stradale per ridurre l’incidentalità lungo i 26 chilometri di A4 interessati dai lavori per la realizzazione della terza corsia, sono state illustrate dal presidente della Concessionaria Maurizio Castagna e dal direttore d’esercizio Davide Sartelli, durante la seduta del Consiglio di Amministrazione della Società che si è svolto a Trieste.
“Azioni – ha spiegato Castagna – alle quali si affiancherà un rafforzamento del controllo del tratto autostradale da parte delle pattuglie della Polstrada e un potenziamento dell’informazione all’utenza, con particolare attenzione agli autisti dei mezzi pesanti. Stiamo facendo una serie di incontri con il Porto di Trieste, gli autoporti e gli interporti – ha aggiunto Castagna – per individuare le modalità più efficaci di distribuzione degli aggiornamenti sulla viabilità autostradale anche in queste strutture, punto di partenza e di arrivo dei mezzi pesanti, buona parte dei quali utilizza l’autostrada”.
Già installati, sempre nel tratto di cantieri tre nuovi autovelox che vanno ad aggiungersi ai due già esistenti. Gli strumenti di misurazione della velocità, in direzione Trieste sono stati installati uno tra l’area di servizio di Fratta e il Ponte sul Tagliamento e due nel tratto fra Latisana e San Giorgio di Nogaro, mentre in direzione Venezia gli autovelox attivi sono fra San Giorgio di Nogaro e Latisana. Installati anche i primi tre maxi cartelli (3 metri e mezzo di altezza per due metri di larghezza) per ricordare, a chi transita, la norma sul rispetto delle distanze di sicurezza.
Per migliorare la fluidità della circolazione, in prossimità dei cantieri, dove sono attivi i restringimenti di carreggiata, è stata modificata la segnaletica che prevede la riduzione della velocità da 130 a 90, a 70, fino a 60 chilometri orari e“addolcita”, rendendola meno repentina, l’entrata nel tratto interessato dal cantiere.
A questi interventi, ne seguiranno altri, ancora in fase di perfezionamento, compresa l’installazione di ulteriori autovelox (saranno dieci per direzione sui 26 chilometri di cantiere fra Alvisopoli e Gonars).
Anche l’approvazione di due bandi di gara, uno relativo al rinnovo dei mezzi utilizzati per l’operatività degli ausiliari e dei tecnici e l’altro per il servizio di pulizia, gli altri punti all’ordine del giorno del Consiglio che, dopo la pausa estiva riprenderà i lavori in settembre.