Timau, slitta al 2026 il ripristino del ponte sul But danneggiato da Vaia
«L’attenzione e il rispetto verso la montagna e le sue comunità continua a rimanere lettera morta per la giunta Fedriga. Il collegamento per raggiungere l’abitato e il tempio ossario di Timau subisce l’ennesimo rinvio e non verrà realizzato prima del 2026. Fino ad allora resterà, con buona pace di cittadini e turisti, la situazione di disagio causata dalla viabilità provvisoria realizzata dopo che la furia della tempesta Vaia, nell’ottobre del 2018, danneggiò irreparabilmente il vecchio ponte sul torrente But». Lo afferma il consigliere regionale Massimo Mentil (Pd) a margine della risposta all’interrogazione attraverso la quale chiedeva alla Giunta regionale quando sarà concluso l’intervento per la ricostruzione del ponte sul torrente But in Comune di Paluzza.
«Mi aspettavo da parte dell’assessore Riccardi il riconoscimento dei ritardi e non certo un’altra giustificazione. Con un atteggiamento di sufficienza per una situazione che pesa sulle spalle della comunità, Riccardi ha liquidato la questione in maniera semplicistica, dicendo che il territorio dovrà aspettare, da quando ci sarà la conferenza dei servizi, ulteriori 300 giorni». Secondo Mentil «resta dunque il fatto che a cinque anni dalla tempesta Vaia e a fronte di una serie di opere già realizzate da tempo, la zona del But, con l’abitato di Timau, resta indietro».
(nella foto il ponte provvisorio)