Tiziano Moia e Team Aldo Moro svettano al Trail dei Tre Castelli di Gemona
Le montagne del Gemonese sono state lo scenario del Trail dei Tre Castelli, prova inserita nel calendario regionale del Trail Running Tour. Circa 250 gli atleti al via, che hanno potuto scegliere fra tre percorsi diversi per lunghezza e dislivello. Quello più duro, con 35 km e 3000 metri di dislivello, ha visto il successo del netto favorito Tiziano Moia, che ha saputo mantenere le aspettative nonostante l’incognita della distanza, a cui non è proprio avvezzo. «Ho scelto il percorso lungo perché da qualche settimana ho un guaio muscolare che non mi permette di correre a ritmi sostenuti in discesa e in pianura – spiega Moia -. Posso perciò spingere solo in salita. Ho quindi optato per la gara lunga, dove i ritmi sono più bassi e potevo gestire meglio il problema». Il venzonese è rimasto impressionato dal tracciato a due passi da casa: «Un percorso così duro dal punto di vista fisico non l’avevo mai visto – afferma -. Le salite sono ripide, con tratti da fare a “4 zampe”, la pianura praticamente non esiste e le discese sono prevalentemente molto tecniche. Un percorso del genere, magari con un paio di aggiustamenti nel finale, merita di ritagliarsi un posto di primaria importanza nel panorama italiano del trail». Si poteva supporre che il nazionale sloveno Zan Zepic avrebbe in qualche modo potuto disturbare Moia, ma complice una giornata davvero calda, che ha elevato il grado di difficoltà del tracciato, le cose sono andate diversamente. Addirittura lo sloveno, secondo fino al ristoro di Rivoli Bianchi, è andato in crisi, venendo superato dall’ottimo Massimo Delli Zotti, seconda al traguardo, con Zepic terzo davanti a Claudio Camerotto. La prova femminile è andata alla bellunese Anna Dal Farra, che ha battagliato per tutta la gara con Milena Pasin. Terzo posto per Eva Paternoster, davanti a Cristina Conti e alla carnica Fanny Boria. Per quanto riguarda la prova sui 23 km, non ci sono stati grandi cambiamenti di posizioni sia tra le donne che tra i maschi. Caterina Bellina del Team Aldo Moro bissa il successo della passata edizione precedendo la compagna di squadra Alice Cescutti e la bellunese Cecilia De Filippo. L’Aldo Moro fa sua anche la prova maschile grazie a Nicolò Francescatto, che ha la meglio sul maniaghese Matteo Cassan e su Tiziano Nadalutti. Infine la prova più corta, quella sui 12.5 km, con ancora Aldo Moro protagonista. Fra le donne vittoria netta per l’ovarese Rosy Martin, che ha amministrato in discesa quanto guadagnato nella salita del Cuarnan rispetto alla gemonese Anna Gubiani. A seguire Anna Faleschini, Sara Fuccaro e Antonella Franco. Pronostico rispettato anche fra gli uomini, con Giulio Simonetti primo davanti a Michele Sulli e all’atleta della società di casa, l’Asd Ultra, Paolo Di Bernardo.
(nella foto il podio della 12.5 km femminile, vinta a Rosy Martin)